Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] aver coniato nel 1994 il vocabolo 'proteoma' - un termine derivato da 'proteine' e 'genoma' - per indicare l'intero complessità, e quindi di costi, dimensioni e sensibilità. Dagli strumenti dotati di due analizzatori magnetici (tandem MS) della metà ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] poco pratico, in quanto, a causa dei rapporti enarmonici che ne derivavano, obbligava l'esecutore a continue e complicate trasposizioni. Analogamente i nuovi strumenti fatti costruire dal D. - ossia il ".cembalo triarmonico" o "hessarmonico", il ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] un metodo di divinazione in base alle verruche derivato dalla fisiognomonica indiana; trattazioni più dettagliate dell'argomento monaco buddhista, fu usata dagli astrologi buddhisti come strumento per ottenere le posizioni planetarie.
Un altro testo ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] (Nuclear magnetic resonance), che è diventato uno strumento fondamentale per l'analisi chimica delle sostanze. che ordina come un ferrimagnete al di sopra di temperatura ambiente è un derivato del blu di Prussia, di formula VII/III[CrIII(CN)6]0,86 ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] proposero un corpus sincretistico di teologia dogmatica, derivato dal neoplatonismo. Non meno influenti furono le dottrine della natura, Kant oppose il giudizio sintetico a priori, strumento di ricerca in cui il predicato, non contenuto nel soggetto ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] produttrici. L’impegno sul terreno dell’alfabetizzazione segue come derivato quasi naturale: nel 1990 SEWA fonda l’Academy, un e privato, tra lavoro e famiglia che ha costituito un secolare strumento di dominio sulle donne. E non si tratta certo di ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] "). Ciò è imposto, tra l'altro, dalla necessità di controllare le coste e di evitare il saccheggio derivante dalle ricerche clandestine.
Anche la strumentazione si rinnova. Tramontato lo scafandro, si usano le pinne e l'autorespiratore a bombole o il ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] spesso con lo stesso termine si indica anche, ellitticamente, il suo strumento di misura, ovvero il tasso generico di natalità (n), o fatto che la natalità ha un carattere derivato dalle caratteristiche strutturali e dai comportamenti demografici ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] della comunicazione umana
di Lucio D'Amelia
1.
Lo studio della comunicazione corporea
Il corpo è il primo e più immediato strumento di comunicazione: la sua sola presenza è la fonte più semplice e diretta di messaggi dotati di senso e ricchi di ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] contatti mantenuti con gli accademici francesi, i libri, giornali, strumenti portati dall'estero, le visite di ospiti illustri come Montesquieu negli Acta eruditorum e sulla formula che ne ha derivato; nel '42 interroga Dortous de Mairan sulle maree; ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...