VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] o venturimetro, uno strumento realizzato nel 1882 altre fonti documentarie, passaggi della biografia dello . allievo di Fourcroy, in Rendiconti dell’Accademia nazionale delle scienze detta dei XL, parte II, Memorie di scienze fisiche e naturali, s. ...
Leggi Tutto
BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] comodità del giovine volendola adornarla con passaggi gli ho dato la comodità strumenti a fiato con impasti timbrici di particolare effetto, che insieme alla originalità delle idee e alla varietà delle figurazioni rivelano il pieno dominio dei ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] passaggi di agilità e dalla forza espressiva che il D. era in grado di cavare da uno strumento G. B. Viotti, Milano 1956, pp. 130, 138; G. Dardo, D. D. il "patriarca dei contrabbassi", in Quaderni d. Acc. mus. Chigiana, XX (1963), pp. 73-85; Id., D. D ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] che il B. svolgeva anche un'attività di strumentista - suonatore di cometto - collaterale. (o suo merito gli valse la importante nomina di maestro dei concerti. Ancora nel 1607, da m decreto, & anco diversi passaggi per la semplice voce..., ...
Leggi Tutto
TERZI, Giovanni Antonio
Mariagrazia Carlone
Nacque presumibilmente in Bergamo, nella seconda metà del secolo XVI. Nulla si sa della biografia, né della formazione e carriera, se non che poté forse apprendere [...] liutto, accomodata con diversi passaggi per suonar in concerti a divin liutto, re degli altri strumenti») quanto di Giovanni Cavaccio, maestro G A Terzi» non corrisponde ad alcun brano dei due libri a stampa); Montréal, Bibliothèque du Conservatoire ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] marzo 1495, di Lascaris, maestro di Bembo e Gabriel, strumento imprescindibile per l'apprendimento della lingua greca. L'opera era segnalare quei passaggi la cui ricostruzione gli pareva dubbiosa.
In questi anni il M. si giovò dei rapporti stretti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] il rispetto dei diritti dei sudditi e delle leggi, la vittima, se non addirittura lo strumento, delle gherminelle dei malfattori. e ripetizioni, con una certa rigidità nei passaggi, dovuta alla sistemazione annalistica del materiale: malgrado ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] il passaggio di spunti melodici dalla parte del canto alla parte del basso e agli strumenti concertanti di chiesa”, il marchese del Carpio e l’Arciconfraternita di Santa Maria Odigitria dei Siciliani, pp. 211-223; N. Dubowy, La “Statira”, una proposta ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] svelando apertamente uno dei principi della sua predicazione. Maschera e gergo da intendersi non soltanto come strumento di cautela e di fondo del pensiero ochiniano attraverso gli accidentati passaggi per le diverse ortodossie cattolica e riformate. ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] stoicismo; comprese che alcuni passaggi chiave dei Quattro libri e dei Cinque classici potevano armonizzarsi con Ricci a proposito di un crocifisso che vi aveva trovato, ritenendolo uno strumento di magia. Tra il luglio del 1600 e il gennaio del 1601 ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...