Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] della struttura divenga iperstatico. Uno schema che si può pensare derivato da quello del p. a travata è quello a piedritti e, inserito tra i vertici di misura B e D, è uno strumento indicatore di zero; i vertici di alimentazione A e C sono invece ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] tra il 1982 e il 1989 un incremento medio annuo dell'8ı, derivato da un tasso di natalità del 18ı e da un tasso di (1975), la Sinfonia di elegie per 2 violini, e Totem per strumenti a percussione (1976) di Artemov; le Sinfonie da camera (1973, ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] che s'irraggia dall'Atene periclea: nel Partenone possono cogliersi spunti derivati dal mondo greco occidentale (Magna Grecia, Sicilia) o da modi l'impegno metodologico rivolto a fondere gli strumenti dell'analisi architettonica con le idee dell' ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] bene di tutti. Si lavora solo a fabbricare armi, cioè strumenti di distruzione, la campagna è desolata e popolata di incendi, civitas, in centri privi di altre autorità civili, sembrò derivare proprio dalla presenza dei vescovi (Castagnetti, 1989, p. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] . E non può sfuggire che, mentre questo ulteriore caso di derivazione di Cristoforo da Roberto ci ripone sulla stessa traccia individuata verso scientia", a utilizzare anche la cultura come strumento di prestigio e di affermazione politica. Tino, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] XPICTIANA RELIGIO o una porta di città o una nave o strumenti per la coniazione. Queste monete sono molto rare; la rovescio, con il tempio a quattro colonne e frontone triangolare, derivato dalle raffigurazioni sulle monete romane del sec. 3° d.C ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di una struttura unitariamente concatenata, ma anche strumento funzionale al transito e alla manutenzione dell'edificio Un linguaggio ancorato ad astratti schematismi di lontana derivazione bizantina, già sperimentati nel secolo precedente, è ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] a proporzione fissa o variabile, che costituivano la sua strumentazione professionale; inoltre, almeno a partire dal sec. 13 comuni dei quali sono mi'mār, bannā' e muhandis, tutti derivati da radici indicanti il costruire, l'edificare, l'erigere, ma ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] corpo con oli speciali e si deterge con lo strigilum, strumento metallico ricurvo, manovrato da schiavi personali o forniti dallo a un modesto risarcimento per la perdita dei redditi derivanti dalla locazione annuale. In tale occasione, l'ispezione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] quello di Villard de Honnecourt (XIII sec.). Gli strumenti più importanti per il rilevamento dell'edificio di cui si di abitazione signorile con portico al piano terreno, forse derivato dall'architettura di età imperiale. Ad una diversa tipologia ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...