BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] pianistica. Inoltre il B. inventò alcuni strumenti come l'anasinergografo, l'anasinergometro e ; A. L[ongo], Medaglioni: A. B., in L'Arte pianistica nella vita e nella coltura musicale, V (1918), n. 3, p. 3; A. Damerini, A.B., in Musica d'oggi ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] , I (1953), pp. 177-267; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, p. 14; C. Gallico, 1964, pp. 51-87; W. Apel, Storia della musica per organo e altri strumenti da tasto fino al 1700, I, Kassel 1967, pp. 103, 235, 240, 242 ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] di detto oratorio...".
La presenza alla Steccata di una cappella musicale vera e propria era terminata nel 1696 per mancanza di fondi e organo, il secondo a quattro voci con gli stessi strumenti. Per il resto, possiamo solo supporre che il C. ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] formazione stabile in dieci cantanti e trentuno strumentisti e giunse ad avere sotto la sua A. Damerini, G. A. B. e un suo concerto a tre sconosciuto, in Acc. musicale Chigiana. Musiche ital. rare e vive da G. Gabrieli aG. Verdi, a cura di A. ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] e di lettere, più o meno "infuocate", possono leggersi nella Gazzetta musicale di Milano del 1874 (dal n. 34, pp. 273 s, al sembrò finita. Il 7 dic. 1879 si provò ancora che "negli strumenti a fiato ciò che costituisce il timbro, più che la materia ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] fino al Golfo del Messico), dove fece fortuna come strumentista e insegnante, anche di canto. Nel 1844 ritornò in della Congregazione ed Accademia di Santa Cecilia di Roma, Roma 1845, p. 118; The musical world, 1856, vol. 34, n. 6, pp. 90 s.; n. 9, ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] le già spente, allegorica cantata a soprano solo con cembalo e strumenti, per l'onomastico di Carlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). Inoltre: un "drama musicale" senza titolo, il cui argomento è un colloquio di tre personaggi ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] (ibid. 1717); I vaticini, egloga per musica a 4 voci e strumenti (Sassuolo 1717). Gli oratori, tutti eseguiti a Modena: Amore alle catene 1873, pp. 9, 13, 15, 17 s.; T. Wiel, I teatri musicali diVenezia, Venezia 1897, pp. 7, 10; R. Haas, Die Musik des ...
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GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] corale del Carmine, incorporata a partire dal 1860 nella scuola corale dell'Istituto musicale di Firenze, scuola di cui il G. restò sempre direttore. Dal 1852 fu strumentista e dal 1854 maestro di cappella nella scuola di musica dell'Accademia di ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] quattro concerti per violino e strumenti, un Concertone a vari strumenti e altra musica da camera, , pp. 159-61, 163 s.; S. Pintacuda, Genova. Biblioteca dell'Ist. musicale Nicolò Paganini, Milano 1966, p. 140; A. Caselli, Catal. delle opere liriche ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...