MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] altre città e paesi minori" (Malerbi, p. 9). La sua produzione musicale (conservata anch'essa nel citato Fondo Malerbi) è esclusivamente per strumento a tastiera - organo o clavicembalo o pianoforte -, talora accompagnato dall'orchestra. Neppure ...
Leggi Tutto
GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] religioso conservate manoscritte nella cattedrale di Torino, tutte con strumenti, si ricordano: 11 messe, 3 Requiem, 3 Magnificat intorno al 1701.
Si ignora ove abbia compiuto gli studi musicali; sappiamo che tra il 1730 e il 1735 si trasferì a ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] 13 genn. 1464) al vescovo di Brescia.
Tale nuovo strumento milanese, il cui contratto fu stipulato l'8 genn. 1464 , Note sulle origini dell'organo ital., in Note d'arch. per la storia musicale, X(1933), p. 225; E. Rigoni, Organari ital. e tedeschi a ...
Leggi Tutto
COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] ; più interessante la produzione per strumenti a tastiera anche se essenzialmente rivolta , 159 s. ; II, p. 265; Assoc. dei musicologi italiani, Catal. delle opere musicali, Città di Napoli. Bibl. del R. Conservatorio di S. Pietro a Maiella, Parma ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] pianistica. Inoltre il B. inventò alcuni strumenti come l'anasinergografo, l'anasinergometro e ; A. L[ongo], Medaglioni: A. B., in L'Arte pianistica nella vita e nella coltura musicale, V (1918), n. 3, p. 3; A. Damerini, A.B., in Musica d'oggi ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] , I (1953), pp. 177-267; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, p. 14; C. Gallico, 1964, pp. 51-87; W. Apel, Storia della musica per organo e altri strumenti da tasto fino al 1700, I, Kassel 1967, pp. 103, 235, 240, 242 ...
Leggi Tutto
CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] di detto oratorio...".
La presenza alla Steccata di una cappella musicale vera e propria era terminata nel 1696 per mancanza di fondi e organo, il secondo a quattro voci con gli stessi strumenti. Per il resto, possiamo solo supporre che il C. ...
Leggi Tutto
BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] formazione stabile in dieci cantanti e trentuno strumentisti e giunse ad avere sotto la sua A. Damerini, G. A. B. e un suo concerto a tre sconosciuto, in Acc. musicale Chigiana. Musiche ital. rare e vive da G. Gabrieli aG. Verdi, a cura di A. ...
Leggi Tutto
BRICCIALDI, Giulio
**
Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] e di lettere, più o meno "infuocate", possono leggersi nella Gazzetta musicale di Milano del 1874 (dal n. 34, pp. 273 s, al sembrò finita. Il 7 dic. 1879 si provò ancora che "negli strumenti a fiato ciò che costituisce il timbro, più che la materia ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] fino al Golfo del Messico), dove fece fortuna come strumentista e insegnante, anche di canto. Nel 1844 ritornò in della Congregazione ed Accademia di Santa Cecilia di Roma, Roma 1845, p. 118; The musical world, 1856, vol. 34, n. 6, pp. 90 s.; n. 9, ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...