GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] un singolo argomento (il canto, la composizione, la tecnica relativa ai differenti strumenti), non ve ne fosse una in grado di offrire nozioni relative a tutte le discipline musicali. Pensò così di scrivere egli stesso un'opera che soddisfacesse le ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] ) e uno a 4 voci e strumenti; tre Turba Passionis a 3 voci e basso (1789) e Passio D.N.I.C. (1793). Inoltre nella Biblioteca civica di Verona: Lezione terza del venerdì santo; e infine nella Biblioteca musicale Greggiati di Ostiglia: Messa di morti ...
Leggi Tutto
BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] musicali ecclesiastici, Canzonette, Ardori spirituali, Fioretti musicali leggiadri sono i titoli di lavori del B. analoghi a quelli di numerosi compositori dell'epoca. Agli strumenti C. Sartori, Diz. degli editori musicali italiani, Firenze 1958, p. ...
Leggi Tutto
BAZZINI, Francesco
**
Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] fino alla sua morte, avvenuta il 15 aprile 1660.
Cantore e strumentista di grande valore, il B. - secondo le informazioni del Calvi e del Mayr - avrebbe scritto anche molte composizioni musicali, di cui, però, si ricordano stampate (e s'ignora da chi ...
Leggi Tutto
GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] peggiori vizi, tra cui superbia e maldicenza primeggiavano, strumenti efficacissimi per accaparrarsi la benevolenza dei potenti. I proprio l'esempio di G., venivano affidate composizioni musicali a carattere e finalità marziali, da far intonare ...
Leggi Tutto
D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] di armonia.
Il D. ricoprì l'incarico di consulente tecnico musicale per le relazioni culturali con l'estero al ministero degli Affari 1952); Inno all'Italia. Della musica da camera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per ...
Leggi Tutto
FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] molte prevedono l'accompagnamento dell'organo o di altri strumenti. Non manca accanto a questi brani policorali qualche nell'ambito della musica sacra sembra quasi esaurirsi la produzione musicale del F., non gli mancò, tuttavia, l'occasione di ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] il compito di comporre un gran numero di lavori musicali sacri e liturgici, tra i quali meritano di essere Schmidt) per voce e pianoforte (Napoli 1817 c.); Ode per voce e strumenti (testo di G. Filioli), arie, duetti e altra musica vocale.
Bibl ...
Leggi Tutto
Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] il 1938 scrisse un'opera lirica in tre atti, una commedia musicale, brani sinfonici e musica da camera) e alla direzione d' un quintetto di sassofoni suona come se fosse un unico strumento contrapposto a un pianoforte, in Le amiche (1955) vi ...
Leggi Tutto
BORRONI, Alessandro
**
Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] disposizione per la musica e fu inviato dai superiori al liceo musicale di Bologna a studiare con A. Fabri. Interrotti gli in tutti i toni, in stile "a cappella" e concertate con strumenti.
Nel 1891, nei giorni 3 e 4 ottobre, diede un concerto in ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...