Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] a Bonn dalle Fiandre intorno al 1730 entrando come strumentista nella cappella arcivescovile. Suo figlio Johann, padre di Gottlob Neefe garantì al giovane Ludwig una buona formazione musicale. Neefe lo introdusse inoltre in casa del consigliere di ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] , trattato teorico-pratico per lo studio degli strumenti a tastiera; dal frontespizio apprendiamo che in quell nel Veneto, Vicenza 1977, pp. 25 s.; O. Marrani, Gubbio. La cappella musicale del duomo, Gubbio 1980, p. 10; C.V. Palisca, D.G., in ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] designava una forma di composizione per piccola orchestra, quasi sempre di strumenti a fiato, da eseguirsi di notte all'aria aperta (o composizioni vocali, una gran parte fu pubblicata nel giornale musicale fondato dal B. stesso, La lyre des dames, ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] , l'arte di costruire gli organi. Per queste sue capacità nel 1703, ricevette il primo importante incarico musicale ad Arnstadt, come strumentista e collaudatore del nuovo organo della chiesa di S. Bonifacio . Qui Bach iniziò a scrivere le prime ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] , il quale dovette all'A., oltre alla sua formazione musicale, anche tutta la sua cultura. Nel 1680, morto Giovanni College of Music) - sono le seguenti: Messa a tre voci, con strumenti; Kyrie, Gloria e Credo in do maggiore da una Messa a cinque voci ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] , "sostenuto" talora da un insieme di strumenti. E gli strumenti sostituiscono di frequente le voci, perché più mi rassembri.
Nel 1607 il B. entrò a far parte dell'Accademia musicale degli Elevati assieme al Peri, al Cacciai e a Marco da Gagliano. ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] Castiglione 91, dove alternava il restauro e le riparazioni alla costruzione di strumenti ad arco da concerto. In breve si distinse, tanto che perfino il Liceo musicale di Bologna, su suggerimento del direttore, Marco Enrico Bossi, gli commissionò un ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Giuseppe lacchini i suoi Concerti per camera a tre e quattro Strumenti con Violoncello obligato, op. IV, Bologna 1701.
Sue opere vuole, nella raccolta Melpomene coronata da Felsina. Cantate Musicali a voce sola, date in luce da Signori Compositori ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] per ampi gruppi strumentali con l'Intermezzo per archi, strumenti a fiato (legni), corni, trombe e organo. Nel compositore con quella di insegnante; diresse fino al 1923 l'istituto musicale di Catania, di cui poi fu nominato direttore onorario.
Morì ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] includono lavori per voci a cappella o con strumenti, fra cui messe, graduali, sequenze, offertori di Roma..., Roma 1845, p. 39; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I Bologna 1890, p. 151; II, ibid. 1892, pp. 36, ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...