Compositore giapponese (n. Kobe 1933 - m. 2022). Si è avvicinato alla musica occidentale in famiglia, compiendo i primi studi musicali a Tokyo per poi perfezionarsi alla Juillard School di New York, dove [...] le sue composizioni del periodo newyorchese ricordiamo Music for piano n°4 (1960) e Stanzas (1961, per archi); per strumenti elettronici e tradizionali Life music (1964-66) e Appearance (1967); Piano media (1972) è legato al minimalismo. A partire ...
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Compositore e pianista giapponese (n. Tokyo 1938). Ha studiato composizione e pianoforte con i genitori e, successivamente, con M. Shibata alla scuola di musica Tōhō Gakuen di Tokyo. Nei primi anni Sessanta [...] ; Non musica-musica (1974); Kafka (1990); Kageri ("Ombre") per live electronics (1993); Ongaku no oshie ("Insegnamenti musicali") per strumenti giapponesi e occidentali e Shōmyō (1995, canto buddista); Pari, sempre pari con l'inespresso (1997). Della ...
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Pittore (Portogruaro 1885 - Cerro Laveno 1947). Si dedicò fin da giovanissimo a studî musicali. A Milano, dal 1901, frequentò l'ambiente artistico che ruotava intorno alla rivista Poesia, cominciando a [...] +cielo, 1912, Basilea, Kunstmuseum). Prevalsero poi i suoi interessi musicali: nell'ambito della poetica futurista scrisse L'arte dei rumori (1916) ed eseguì concerti con nuovi strumenti, gli "intonarumori", costruiti da lui stesso. Partecipò alla ...
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Musicista (Tourcoing 1869 - Royan 1937). Studiò da ragazzo il pianoforte; adulto, riprese gli studî musicali (dopo anni di servizio nella marina francese) con E. Gigout e V. d'Indy; poi (1902-13) insegnò [...] 1922), La naissance de la lyre (opera, 1925); 4 sinfonie e una Suite in fa per orchestra (1926); il Divertimento per pianoforte e strumenti a fiato (1906) e la Sonatina (1913) per pianoforte. Partito da C. Debussy e da V. d'Indy (le due influenze più ...
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Musicista messicano (Città di Messico 1899 - ivi 1978). Svolse attività di compositore, direttore d'orchestra e insegnante, affermandosi come una delle personalità musicali di maggior rilievo dell'America [...] i balletti El fuego nuevo (1928), Los cuatros soles (1930), H P (1932), Dark Meadow (1946), sinfonie, concerti e altri lavori orchestrali, la nota Toccata per strumenti a percussione (1942), quartetti, sonate, liriche e altre composizioni da camera. ...
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Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930, morto ivi il 20 febbraio 1996. Parzialmente autodidatta, studiò composizione per qualche tempo nella sua [...] e influenti della sua generazione. Studiò altre culture musicali asiatiche (Cina, Corea, India e Indonesia), attinse strinse amicizia con J. Cage, approfondì lo studio di strumenti della tradizione giapponese come la biwa (liuto) per esplorare ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] . si sono volte alla progettazione dello 'spazio' musicale attraverso l'integrazione di sempre nuovi percorsi logici, quartetto d'archi; Ata per orchestra, 1987; Plekto per cinque strumenti e percussioni, 1994).
bibliografia
D. Charles, La pensée de ...
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Reich, Steve
Marta Tedeschini Lalli
Reich, Steve (propr. Stephen Michael).
Compositore statunitense, nato a New York il 3 Ottobre 1936. Dopo la prima formazione musicale, dedicata soprattutto agli strumenti [...] corso di questi anni, durante i quali ha avuto contatti con esperienze musicali diverse, dal jazz modale di J. Coltrane alla musica di I. predicatore nero nelle strade di San Francisco), poi da strumentisti (Piano phase e Violin phase, 1967, ma anche ...
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Cantautore e musicista, nato ad Asti il 6 gennaio 1937. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò a esercitare la professione di avvocato. Appassionato ed esperto di jazz, vi si dedicò suonando il vibrafono [...] acustica, derivando dall'estetica americana l'uso degli strumenti, come per es. la sordina Plunger per la 1999), e il concerto al Blue Note di New York (1988). Musicalmente inconsueta e di grande interesse poetico la raccolta Parole d'amore scritte ...
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Gubajdulina, Sofija Asgatovna
Marta Tedeschini Lalli
Compositrice russa, nata a Čistopol´ (Repubblica dei Tatari) il 24 ottobre 1931. Ha compiuto gli studi di piano e composizione al conservatorio di [...] per violino Offertorium (1980-86), sul tema dell'Offerta musicale di Bach, e Impromptu (1997), composto in occasione per viola (1996), fa parte di un ciclo di Concerti per strumento solo e orchestra; gli 'omaggi letterari' Hommage à Marina Cvetaeva ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...