CONCORDIA, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 17 nov. 1801 da Giuseppe e da Isabella Guidi. Si ignora dove e quando egli abbia iniziato gli studi musicali, cui molto probabilmente [...] Domini e del santo patrono, oltre che all'insegnamento del canto, del pianoforte e di altri strumenti.
Tuttavia la sua produzione musicale, comprendente lavori teatrali, religiosi e liriche da camera, in parte conservate nella cappella del duomo di ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] in Bologna, Bologna 1880 (rist. anast., ibid. 1969), pp. 515-520; O. Gambassi, La Cappella musicale di S. Petronio: maestri, organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al 1920, Firenze 1987, pp. 17 s. e Appendice, Organici annuali dal 1610 al 1656 ...
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GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] o Roma, dove, all'epoca, prosperava una celebre scuola per gli strumenti ad arco.
L'Eitner, basandosi sul luogo di pubblicazione delle opere, cui apparvero, ma piuttosto che gli editori musicali stranieri, intrattenendo rapporti d'affari con le più ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] aspetto della sua attività nel 1720, allorquando codificò la sua esperienza di strumentista nel libro Regole per sonare con la parte. Non può non stupire come la sua produzione musicale giunta fino a noi non comprenda composizione per organo.
Pur non ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] un singolo argomento (il canto, la composizione, la tecnica relativa ai differenti strumenti), non ve ne fosse una in grado di offrire nozioni relative a tutte le discipline musicali. Pensò così di scrivere egli stesso un'opera che soddisfacesse le ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] ) e uno a 4 voci e strumenti; tre Turba Passionis a 3 voci e basso (1789) e Passio D.N.I.C. (1793). Inoltre nella Biblioteca civica di Verona: Lezione terza del venerdì santo; e infine nella Biblioteca musicale Greggiati di Ostiglia: Messa di morti ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] musicali ecclesiastici, Canzonette, Ardori spirituali, Fioretti musicali leggiadri sono i titoli di lavori del B. analoghi a quelli di numerosi compositori dell'epoca. Agli strumenti C. Sartori, Diz. degli editori musicali italiani, Firenze 1958, p. ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] fino alla sua morte, avvenuta il 15 aprile 1660.
Cantore e strumentista di grande valore, il B. - secondo le informazioni del Calvi e del Mayr - avrebbe scritto anche molte composizioni musicali, di cui, però, si ricordano stampate (e s'ignora da chi ...
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GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] peggiori vizi, tra cui superbia e maldicenza primeggiavano, strumenti efficacissimi per accaparrarsi la benevolenza dei potenti. I proprio l'esempio di G., venivano affidate composizioni musicali a carattere e finalità marziali, da far intonare ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] di armonia.
Il D. ricoprì l'incarico di consulente tecnico musicale per le relazioni culturali con l'estero al ministero degli Affari 1952); Inno all'Italia. Della musica da camera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...