SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] 1941), su liriche di Cesare Meano; il Divertimento per otto strumenti (1944) e soprattutto l’opera in due atti, su Francesco (1969-72) e l’ambizioso progetto del Faust, «tragedia musicale in un prologo e 4 atti» sul testo originale tedesco di Goethe ...
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MONTANI, Pietro
Andrea Stefano Malvano
– Nacque a Cornogiovine, presso Lodi, il 31 ag. 1895 in una famiglia di musicisti, da Angelo ed Emilia Raggi.
Il padre aveva iniziato alle discipline musicali [...] dall’Accademia di S. Cecilia e dall’orchestra I pomeriggi musicali di Milano; il concerto per pianoforte e orchestra (1940) anche lavori che denotano una notevole competenza nella scrittura degli strumenti ad arco, a fiato e a percussione: è il ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] genere sembra appartenere anche il Preludio per varii strumenti, in realtà per grande orchestra (ibid.), composto ; S. Matteucci, La fine di una tradizione secolare: i cambiamenti musicali nelle chiese lucchesi dopo il motu proprio di Pio X del 1903, ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] ecc.), gli altri dedicati ad argomenti musicali. Delle sue opere di argomento medico musicalistrumenti, con matematiche analoghe riflessioni, ibid. 1802; Dissertazione di biografia musicale, ibid. 1803; Lettera di supplemento alla biografia musicale ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] Crocifisso a S. Pietro in Vaticano. In quegli anni compose una Salve Regina a quattro concertata con strumenti che lo fece emergere nell’ambiente musicale romano. Nell’autunno 1777 nel teatro della Pallacorda di Roma venne dato un suo Farnace (su un ...
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MORARI, Antonio
Rodobaldo Tibaldi
MORARI, Antonio. – Fu originario di Bergamo, come indica il frontespizio dei suoi madrigali a quattro voci (1587) e come ricorda ancora il trattato di pittura e scultura [...] esprimer li concenti, che da tutti gli vien dato meritevolmente il primo vanto e onore di quello strumento» (p. 71).
Scarsa è la produzione musicale, almeno quella giunta sino a noi, ma piuttosto significativa. Nel 1575 venne invitato a partecipare a ...
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MARSAND, Anselmo (al secolo Luigi). – Nacque a Venezia il 14 ag. 1769 da Francesco, discendente da una famiglia di banchieri lionesi, e da Elisabetta Costadoni, sorella dell’erudito camaldolese Anselmo [...] composizioni sacre, a due, tre, quattro voci con strumenti e senza, datate fra il 1798 e il 1834, , pp. 137 s., 150 s.; S. Marco, vitalità di una tradizione: il Fondo musicale e la Cappella dal Settecento ad oggi, a cura di F. Passadore - F. Rossi, ...
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GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] se, composto a Tortona uno Stabat Mater a 3 voci con strumenti nel 1816, l'anno successivo scriveva una cantata per basso e otto sonetti del 1827 il G. si accomiatava dall'attività musicale con alcune pagine sacre, tra cui un Tantum ergo per ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] e rivivificò l’attenzione per la scrittura orchestrale. Con i brani per orchestra (spesso con strumento solista) Pennisi si volse a forme musicali più ampie, concepite come libero assemblaggio di frammenti e contrassegnate da percorsi alogici e ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] annuo di 500 fiorini. Negli stessi anni continuò gli studi musicali sotto la guida di Pietro Torri, allora "Hofkapelldirektor", e mi maggiore e prevede un organico di quattro strumenti; la composizione rivela un'accurata scrittura contrappuntistica ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...