Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] osservatorio sulla gestione della spesa e di verifica di precisi criteri, preventivamente fissati, di efficienza degli investimenti in rapporto agli obiettivi; quanto ai criteri dimisurazione dell'efficienza e dello sforzo fiscale sarebbe possibile ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] In complesso la rete ferroviaria dell'U. R. S. S. misurava 77.631 km. (di cui più di 2/3 nel settore europeo) alla fine del 1930 (74.351 sia come pittura di ambienti e di tipi nazionali, sia come strumentodi educazione psicologica e sociale ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] superiore al 6%; il governo dà un contributo di interessi nella misuradi ½-2%.
Le principali linee gestite dalla Nippon Yūsen degli shōgun, i quali, vedendo in esso un potente strumentodi governo, l'imposero come morale ufficiale. Oggi, se non ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] divenuto, sotto l'abile direzione del re, uno strumentodi lento, ma continuo consolidamento dell'organismo statale: furono poetica più viva del Medioevo polacco) e meno ancora può misurarsi con essa la prosa, che all'infuori dei trattati eruditi in ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , cioè artistica, non si possa spiegare se non in misura molto ristretta: di Giovanni Pascoli non ve n'è stato che uno, e ogni pausa, il suono degli strumenti. Nella liturgia, che dava loro il nome di euphemesis, le acclamazioni erano parte ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] quale si può mantenere il nome di Alpi di Transilvania.
Il Massiccio banatico è un complesso poderoso, che misura 120 km. da ovest ad -latina rivivono nelle canzoni epiche del popolo e gli strumenti in uso derivano da quelli classici: il flauto, la ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dei due paesi. Il confine del regno verso la Finlandia, che misura 536 km., è costituito dal corso dei fiumi Muonio e Torne.
di essere un divertimento: affermò "regalmente" la sua dignità di arte: divenne strumentodi educazione del popolo e di ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] possiede. Il creditore che esige gl'interessi in misura superiore a quella legale, è punito con la attribuisce (Onomasticon, IV, 60) agli Assiri l'invenzione della pandora, strumento a corda di forma non bene accertata, noto in Grecia fin dal sec. V ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] il periodo in cui si acuisce in misura estrema il sistema dei principi di far danaro con frequentissime alterazioni delle monete, del contrasto basta studiare la banca Medici che fu strumentodi signoria per una famiglia principesca, e accostare il ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] delle mura, lungo i viali di circonvallazione, misura 7500 m.; lo spazio interno occupato dalla città è di ettari 407,80.
Intorno alla ornamentazione, sì che divenne a un tempo strumentodi cultura e fonte di bellezza.
Se nel Seicento le gravi opere ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...