ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] in misura prevalente nella sua opera di messe, mottetti, inni e - soprattutto - salmi a due e tre cori (e di questi di cori e distrumenti apportava elementi di suggestione profonda. Accanto a questa produzione di notevoli proporzioni e di ampio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] il protezionismo strumento atto a far crescere l’industria nazionale, che al contrario ha bisogno di grandi mercati del valore è quasi un sottoprodotto di questa concezione quando essa è applicata al consumo: «la misura dei valori, principio d’ogni ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] con questi strumenti, si configura come quella di un continuo e continuamente frustrato tentativo di costituzione di uno Stato agli emolumenti della nuova carica, ma in larga misura ricorrendo a nuovi crediti concessigli da ebrei ferraresi, secondo ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] amministrativi, si sarebbe privato il ceto civile di alcuni tra i principali strumenti della sua affermazione. A proteggere gli interessi , di abolizione del S. Uffizio e di assegnazione di tutti i benefici ecclesiastici ai regnicoli, nella misura in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] sperimentale avrebbe cambiato presto la medicina: occorreva quindi dotarsi distrumenti nuovi, fisici e chimici, per seguire le nuove breve tempo, i due migliorarono la tecnica di coltura e dimisurazione e l’adattarono perfettamente al nuovo virus, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] degli istituti e dei concetti giuridici sono strumenti per giungere alla spiegazione più soddisfacente della si ammonisce, ciò «forse vale per tutte le regole giuridiche in misura maggiore di quanto comunemente si creda» (Commento all'art. 1, cit., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] apprestava a compiere.
Strumentodi persuasione per indirizzare la collettività verso traguardi di utilità collettiva, l’ con fatica. Colta da questo punto di vista, la produzione aumenta «a misura che cresce la somma delle sensazioni aggradevoli ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di 80 ducati che doveva servire per "l'impiego di quelle voci et istrumenti, che proportionalmente potranno entrarvi a misura della spesa" (A. L., maestro di eseguire (con un'orchestra di oltre trenta strumentistidi provenienza milanese) alcune sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] precisa delle modalità di sviluppo che lo Stato italiano deve percorrere e degli strumenti più adatti per raggiungere campo delle attività umane, nella intensità della vita collettiva, nella misura e nel genere della produzione, e, quindi […] anche ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] di concezione veramente geniale, anche se semplici nella loro struttura; dispositivi che hanno avuto e hanno tuttora larghissima applicazione negli strumenti e nella tecnica ottica. Si può ricordare il micrometro a lente bipartita, per la misura ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...