COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] e ss.)oltre a numerosi brani sempre religiosi in Pezzi di Musica religiosa per voci e strumenti (X.843 e 848).
Morì probabilmente a Napoli di cui offrì comunque esecuzioni ammirevoli per brillante sonorità, nitida concertazione e senso della misura ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] definitivo. Questo fermento di preparazione, a cui parteciparono in maggiore o minore misura tutti i liutai dell Il violoncello, Milano 1905, pp. 167s.; A. Berenzi, Di alcuni strumenti fabbricati da G. di Salò…, Brescia 1906; W. H., A. F. and A ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] e Preghiera rituale, per coro maschile, voce recitante e strumenti, su testi di A. de Saint-Exupéry (1966). Opere corali a 1969; Il libro segreto di un musicista, cit.; traduzione e prefazione a M. Lussy, Concordanza tra misura e ritmo, Roma s.d ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] di musicoterapia (1986-88). Pubblicò anche musica per bambini (strumentò Teste fiorite, 14 filastrocche musicali, testi di Gianni Rodari, musiche dimisura, il mistero, per soprano, nastro e attori, su testi di G. Ungaretti a cura di L. Piccioni e di ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] egli si facesse desiderare oltre misura, al punto che nell'aprile dell'anno seguente i deputati di quella chiesa decretavano che strumenti e suol cantare di capriccio e di suo capo"..
Quest'ultimo aspetto del suo modo di cantare ci sembra degno di ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] , Bibl. dell'abbazia, Messa (Gloria e Credo)a 4 vocicon strumenti; Kassel, Landesbibliothek, Laudate pueri Dominum, a 5 voci.
Il C. è uno dei rappresentanti di quel periodo di transizione, corrispondente ai primi decenni del Seicento, in cui sia nel ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] dalla quale risultò eletto Freschi, seppur di strettissima misura. Il G. rimase comunque a Vicenza di musica strumentale piuttosto manifestamente influenzati dall'esempio di M. Neri. L'attenzione che egli dedicò sempre al trattamento degli strumenti ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] trattato teorico-pratico molto ben ordinato e di ottimale misura che non scivola nel difetto di coloro che "per troppa brevità l'han del C. con particolari riferimenti alle voci e agli strumenti, ai cantori e suonatori i quali appaiono, nel grafico ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] eseguendo a prima vista al cembalo difficili concerti con strumenti obbligati e trasportandoli agevolmente in tutte le tonalità: una esecuzione di questo tipo ebbe luogo nel palazzo romano di Carlo Odoardo barone du Classe, che aveva voluto rendersi ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] , intendeva stimolare l'acquisizione del "sentimento della misura, quello della tonalità e della modulazione, infine, 1887), è frutto di uno spiccato interesse verso questo strumento, al quale subito dopo dedicò libri di esercizi, di cui l'ultimo e ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...