CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] i metodi e gli strumenti adeguati. Per un verso, pur desideroso di raccordarsi alla tradizione italiana in misura, del Pasquali).
Meritamente, non di meno, il C. vinse nel 1909 il concorso alla cattedra di letteratura greca nell'università di ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] dalla quale risultò eletto Freschi, seppur di strettissima misura. Il G. rimase comunque a Vicenza di musica strumentale piuttosto manifestamente influenzati dall'esempio di M. Neri. L'attenzione che egli dedicò sempre al trattamento degli strumenti ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] 50. Ideando nuovi strumenti e apparecchiature ( nel 1961 per celebrare in misura imponente la grande solennità nazionale Torino il 2 giugno 1966.
Bibl.: L'opera di A. M. D., Torino 1963 (con l'elenco di tutte le pubblicazioni del D.); G. Agostoni, A ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] diavolo (Roma 1948), emerge un tipo di narrativa caratterizzata da garbo e da misura nella trattazione e nella resa stilistica, secondo e cogente, sicché gli strumenti della comunicazione culturale, le riviste prima di tutto, erano prevalentemente ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] trattato teorico-pratico molto ben ordinato e di ottimale misura che non scivola nel difetto di coloro che "per troppa brevità l'han del C. con particolari riferimenti alle voci e agli strumenti, ai cantori e suonatori i quali appaiono, nel grafico ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] italiana tenutasi a Torino nel 1898 dà la misura dell'atteggiamento positivista del G. nei confronti , vendettero al Comune di Torino un fondo di 4441 lastre, cui si aggiunsero 2000 lastre, 4000 stampe, provini e strumenti fotografici, donati nel 1968 ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] strumenti delle altre arti) e "imitanti" (che imitano ciò che è costruito dalle arti operanti). Prosegue quindi riaffermando che la pittura è imitazione; e l'imitazione, secondo il concetto aristotelico, procura il piacere di decoro, la misura. L' ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] alla misura della carica elettrostatica dei corpi elettrizzati; dalla misura dell’angolo di torsione, A. Nazzaro, I sismografi di Ascanio Filomarino e di L. P. nella storia degli studi vesuviani, in Gli strumenti sismici storici. Italia e contesto ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] amplificazioni allegoriche che non sempre trovano una misuradi scansione razionalistica nella narrazione del viaggio che d'ascendenza razionalistica, di denunciare le conseguenze negative della mancata utilizzazione degli strumenti della ragione e ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] di ingegneria di Napoli di nominare il F., "per chiara fama", professore ordinario dimisure elettriche occupò di macchine elettriche, dal punto di vista teorico e costruttivo, al fine di ottimizzarne le prestazioni, e studiò gli strumenti necessari ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...