MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] . Aveva trasformato un fotometro in fotoelettrico e con tale strumento determinò l'intensità luminosa delle macchie sulle superfici planetarie. Analoghe misure eseguì sull'anello di Saturno negli anni 1936-37 quando la congiungente Terra-Saturno ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] dai suoi numerosi scritti di divulgazione e dallo studio comparativo distrumenti meteorologici (termometri, barometri fa spicco una bella esperienza di lezione, utilizzata con modesti risultati dal C. come esperimento dimisura, con la quale si ...
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CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] un notevole risultato pratico.
Il C. realizzò inoltre, dopo lunghi studi ed esperimenti, la costruzione degli strumenti elettrici dimisura del tipo Weston e, con la collaborazione dell'ing. L. Emanueli, il tipo superiore della dinamo caratterizzato ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] all'ufficio di "piloto mayór", ma sarebbe un grave anacronismo pretendere dimisurare la lealtà professionale di un uomo dell'ago Sebastiano avrebbe costruito anche uno speciale strumento, del quale abbiamo una diffusa quanto oscura descrizione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] legale e l'uso della misura del moggio maggiorato di più del doppio rispetto alla misura legale), contro le quali il pontefice interveniva con puntigliosa meticolosità, introducendo anche l'uso distrumenti scritti (Arnaldi, 1987).
Una gestione ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] stima che circondavano il pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, che esclude ogni riferimento all'ambientazione e agli strumenti della crocifissione, la riduzione - e concentrazione ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] aveva promosso o mantenuto la fortuna, C., in qualche misura erede di tradizioni famigliari, trovò un contrappeso al Consiglio segreto posto al suo fianco dagli ottimati, uno strumento personale di governo e in un primo tempo probabilmente una guida ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in aree della Germania e dell'Italia. Gli strumenti - rivelatisi poi inefficaci - di cui si avvalse la Chiesa per combattere l'eresia l'interdetto su tutta l'Inghilterra, provocando in risposta misuredi ritorsione da parte del re. Alla fine, dopo il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del Papato postridentino, richiedeva anche la disponibilità di altri strumenti d'azione, come la nunziatura apostolica, eremiti di S. Girolamo nel 1574, dei trinitari di Spagna e Portogallo nel 1576, dei cistercensi nel 1578. Una serie dimisure, in ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] . Il suo scopo è di offrire una informazione esauriente sugli strumenti e sulle norme specifiche necessarie de vita christ. di una "posizione gregoriana intransigente" è frutto solo di pigrizia storiografica, nella misura in cui tale definizione ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...