GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] tensione e sofferenza. Ben presto gli strumenti espressivi del G., passando a opere di dimensioni via via più significative, portano un raro equilibrio di sospensione e trasfigurazione, fra illusione e rimpianto, sempre in una misuradi stile e ordine ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Durante i periodi liberi dallo studio compì varie escursioni geologiche al seguito di Giovanni Arduino, il quale contribuì in misura determinante a forgiarne gli strumenti metodologici e a orientarne le scelte teoriche. All'influenza dell'Arduino si ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] notevole padronanza degli strumenti, e l'intero corpus dei Carmina (a parte certe prove di maggiore sostenutezza discorsiva, i toni più felici allorché si misura con temi di scontata occasionalità, si tratti di riprodurre sull'agile ritmo del distico ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] , serbi altro valore se non di fonte letteraria, di storia o donnée che attende e sia pur sotto la maschera, o con gli strumenti polemici, della "filologia" e del "metodo", col mondo ellenico e, in minor misura, col mondo punico); mentre la narrazione ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di analisi matematica, e Jakob Moleschott, professore di medicina e sostenitore del metodo sperimentale – che più lo aiutarono a impadronirsi di due strumenti che riuscivano a ottenere dai politici le misuredi protezione. A loro volta le teorie ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] nell’attuazione delle misure monetarie, valutarie e fiscali che consentirono di superare la crisi e di riportare in attivo gli anni 1975-79; La politica monetaria in Italia. Istituti e strumenti, a cura di F. Cotula - P. de’ Stefani, Bologna 1979; M ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] al Cimento F. favorì gli studi di fisica e di botanica contribuendo con larghezza all'acquisto distrumenti scientifici e alla raccolta di esemplari rari o nuovi di animali e piante da destinare al museo di storia naturale e agli orti botanici ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] della fede", a rappresentare, in certa misura, una nuova forma di preambula fidei, in conseguenza dell'avvenuto superamento ricostruzione di una filosofia cristiana capace di presentare all'uomo moderno, fornito di sottili strumenti dialettici ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] (Piacendo) concertare uno & dui Strumenti acuto e grave, con l'aggiunta in fine di doi Fantasie à quatro Stromenti & da una capacità d'indagine e di critica sorprendente. Per valutare nella giusta misura questa sua caratteristica si deve ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] misura della sua fama l'offerta fattagli nel 1685 di diventare l'archiatra di papa Innocenzo XI Odescalchi, mentre testimonia l'ampia autonomia di 'incendio perse strumenti scientifici, nonché appunti e note frutto di molti anni di lavoro. Chiunque ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...