GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] gli strumentidi guerra più moderni. Nello stesso tempo alimentò, con i suoi metodi brutali, la fama di uomo spietato, di " chiusura del convento di Debra Libanòs, che da tutti era ritenuto invulnerabile, e le misuredi giustizia sommaria applicate ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] lire 1.555,44) motivata in larga misura dall'ingaggio di solisti e relative spese di viaggio, vitto e alloggio. Dal 1661 e strumentidi Danzica; irreperibile S. Maria Maddalena al sepolcro di Christo - Cantata a voce sola (Già tra l'ombre di morte) ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] arte di volta in volta esaminata. Questa nuova misura del "racconto critico" (secondo la esatta, suggestiva definizione di E Tommaseo, Milano 1971), adoperando "tutti i possibili strumentidi aggressione, storia, sociologia, psicologia, estetica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] ’egemonia moderata, è quello di apparato: cioè il meccanismo, l’insieme distrumentidi esercizio dell’egemonia che, nel dimisure: misure poliziesche di repressione spietata di ogni movimento di massa con gli eccidi periodici di contadini […]; misure ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dirigenti dei vari Stati, non solo italiani, ma in larga misura europei.
Il quadro familiare in cui il C. trascorse sociale e potere burocratico, i protagonisti di una tale vicenda, le tecniche e gli strumentidi cui si servivano.
Il padre Giovanni ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] centro-sinistra avesse valore nella misura in cui avrebbe determinato spostamenti di potere: dai ceti conservatori alle tanto del principio della rappresentatività quanto degli strumentidi rappresentanza popolare, il fallimento del centro- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] ), in piena coerenza con la sua impostazione metodologica di attenzione agli strumentidimisurazione del benessere, per capirne a fondo l’effettiva capacità di rappresentazione dei processi di sviluppo; rispetto a mezzo secolo prima, Fuà registra ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] cioè di aver dotato almeno alcuni dei suoi nuovi strumentidi un di Spagna, e da questa donato al famoso castrato Carlo Broschi detto il Farinelli. Allievi però che non furono all'altezza del maestro in quanto non contribuirono in alcuna misura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] di campo di punti, dimisura esterna, misura interna e di insieme misurabile. Nel 1892 Camille Jordan (1838-1922) riprese le definizioni di lunghezza, di area e di volume di , costituì uno degli strumentidi realizzazione e diffusione del ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] il tramite di percorsi accidentati e complessi, a un'idea di letteratura e di arte come strumento per eccellenza di evasione dal funzione del letterato, nella difesa di un'idea di ordine, di equilibrio e dimisura che per essere efficaci anche e ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...