Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] e desidero con l'aiuto di Dio correggermi del tutto. Affido la misura della correzione al consiglio e strumenti per reagire a questo colpo. Di più: se anche, come aveva scritto Bruno di Montecassino, qualcuno avesse voluto sostenere che la verità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] del vincolo civile o come strumentodi giustizia. Priva di rapporti con la realtà, la strumento privilegiato delle mistificazioni.
Quegli uomini eccellenti, – scrive Pico, ragionando degli astrologi – affannandosi giorno e notte a misurare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] confronti della teologia, riducendo la ragione a mero strumentodi attestazione di una verità che essa è destinata soltanto a riflettere di una filosofia che non sempre è all’altezza della fama di cui ha goduto nella sua epoca e in una certa misura ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] dire, una giustizia di parte, e la sua procedura, uno strumentodi oppressione che doveva esser di vicende particolari, minute, che danno loro l'effettiva misura o li condizionano - si pensi ad esempio agli episodi di pirateria -, o di disamine di ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] avverrà, e in misura superiore ai suoi stessi desideri, solo quando dimostrerà consapevolezza dell'"honore et utile" di principe, solo quando materiali e strumenti. Qui trascorre pressoché per intero la sua giornata dal mattino all'ora di colazione e ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] p. 321; 1715, p. 256). Lavorò invece a uno strumentodi supporto: effemeridi per gli anni 1715-25, che però, essendo terminata pontificio tracciata dallo stesso Bianchini nel 1717 mentre misurava l'arco di meridiano tra Roma e Rimini. L'ultimo lavoro ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , come vedremo, si affaticherà intorno agli strumenti dell'integrazione e della "coesione" di gruppo - esaltando nel lavoro e nella p. 177)si potrà dar corso a una serie dimisure indispensabili allo sviluppo e all'espansione dell'economia moderna ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] rielaborazioni e strumenti pratici anche le due serie di tavole astrologiche. Tuttavia queste opere costituirono rilevanti progressi verso una conoscenza scientifica fondata sull'accumulazione dei dati e sull'esattezza delle misurazioni e perciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] o attraverso il parere di esperti, Ortes contribuì all’innovazione e all’affinamento degli strumenti quantitativi allora in uso; riguardare una certa misura mezzana, tolta nel corso di più anni, e nell’estensione di più qualità di terre; per la ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] l'opera, proprio perché intende essere anche uno strumentodi analisi politica attraverso la storia. La sua di partenza (e chissà che, così facendo, non si sia riprodotto in qualche misura il procedimento seguito da Gervasio di Tournay). Niente di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...