Compositrice russa (n. Čistopol´ 1931). Esponente tra i più autorevoli del panorama musicale internazionale, alla base della sua musica, oltre che una personale appropriazione delle tecniche compositive [...] è la dimensione religiosa, fondata in larga misura sulla filosofia di N. Berdjaev e accompagnata da una radicata componendo alcuni quartetti, musica sacra e un ciclo di concerti per strumento solo e orchestra (1980-96). Ricordiamo inoltre: ...
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Musicista e compositore italiano (Zagarolo 1904 - Roma 2003). Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, a P. è stata conferita la laurea honoris causa [...] e i cui esiti sono rilevabili in qualche misura nella musica per film. Il suo nome si La follia d'Orlando (1942-43) e Ritratto di Don Chisciotte (1945), le opere Il cordovano (1949 d'Alain per baritono e dodici strumenti (1960), Seconda serenata-trio ...
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Nome d'arte dell'artista di circo e di music-hall Adrien Wettach (Reconvilier, Berna, 1880 - Imperia 1959); esordì nel circo di Franz Wetzel; in Francia, a Nîmes, prese il nome di G. e si unì a un marsigliese, [...] suonatore di varî strumenti, sviluppò la sua commedia musicale con piacevole originalità di trovate, guidato da una maliziosa fantasia, giovandosi con finezza e misura esemplari delle sue doti di acrobata e di giocoliere. Pubblicò un libro di memorie ...
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Cristallografo tedesco (Magonza 1853 - Salisburgo 1933); noto per numerose ricerche di cristallografia, con particolare riguardo alla nomenclatura e al perfezionamento dei metodi di studio. Progettò varî [...] strumenti per la misura dei cristalli, fra cui il goniometro a due cerchi. A G. si deve l'Atlas der Krystallformen (9 voll., 1913-23). ...
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Who, The
Marta Tedeschini Lalli
Gruppo rock inglese. Creato a Londra nei primi anni Sessanta, si chiamò dapprima The Detours (1961), poi The High Numbers per tornare nel 1964 alla denominazione che [...] anche gesti provocatori come la distruzione degli strumenti. Tra gli album ricordiamo My generation ( da Tommy (1969), si deve in misura preponderante agli W. la creazione della cosiddetta per balletti, musical, spettacoli di ogni genere fino al film ...
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Williams, Bernard Arthur Owen
Antonio Rainone
Filosofo inglese, nato a Westcliff (Essex) il 21 settembre 1929. Professore al Bedford College (1964-67) di Londra, quindi (1967-79) al Kings College di [...] dell'identità personale, nei quali, utilizzando gli strumenti della filosofia analitica e sviluppando temi risalenti a G stessa soggetto osservatore.
Se le riflessioni di W. hanno contribuito in larga misura a riportare all'attenzione della filosofia ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] misura al violino), sotto le vigili cure di Leopold, ligio tanto alle proprie convinzioni di austero cattolico quanto alle proprie laicissime cognizioni di archi e fiati, musiche cameristiche per diversi strumenti, messe, oratori, e altro ancora.
In ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] del problema, cioè il divieto dell'incesto. Lo strumentodi questo divieto è la famosa legge dell'esogamia, che la cultura è fatta dall'uomo, Fromm crede che in larga misura sia la cultura a fare l'uomo: la cultura determina molti bisogni dell ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a quello legale e l'uso della misura del moggio maggiorato di più del doppio rispetto alla misura legale), contro le quali il pontefice interveniva con puntigliosa meticolosità, introducendo anche l'uso distrumenti scritti (G. Arnaldi, Le origini ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Eremiti di S. Girolamo in quest'ultimo anno, dei Trinitari di Spagna e Portogallo nel 1576, dei Cistercensi nel 1578. Una serie dimisure, l'esercizio del controllo sulla stampa attraverso gli strumenti della censura ecclesiastica. Fu proprio G. a ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...