LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] 30 marzo 1764. Lasciò una ricca collezione di libri, stampe e ritratti, strumenti e altri oggetti pregiati, che documenta gli di volta in volta affidati a una o più parti di concertino. Nell'impiego di una scrittura volutamente misurata, priva di ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] (Milano).
La misura calibrata del racconto e del bozzetto tipica di Figurine è nell' di bozzettismo (fino alla caricatura) e di romanzesco (fino al feuilleton, ma con trasparenti intenzionalità morali), miscela realizzata con gli strumenti ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] londinese e poi a Parigi ebbe modo di osservare gli strumenti più importanti - già dotati di leva Barker, di manticeria Cummins a lanterna, di somieri a pistoni e di un gran numero di registri ad ancia - e di ascoltare organisti quali C. Franck, J ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] i brani che ha composto per me sono sempre come dei vestiti fatti su misura. Lui è il grande sarto. Io so che non mi darebbe mai un uno strumento espressivo che, al pari della composizione, era finalizzato alla ‘creazione di un’interpretazione ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 40-46). Ma al di là di questi eventi d’eccezione, due furono gli strumenti principali attraverso i quali , Dio nel pensiero di Chiara Lubich, Roma 1999; L’Economia di comunione. Verso un agire economico “a misuradi persona”, a cura di L. Bruni - ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] della televisione come strumento capace di 'portare il mondo in casa', di farsi agente di cosmopolitismo e modernizzazione sospesa tra sogno e disprezzo, che fu in larga misura causa e allo stesso tempo effetto della televisione commerciale.
Dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Indagate con i più raffinati strumenti metodologici propri della nuova di vita civile e di vita religiosa insieme». Una storia «che appare poco attraverso il solo evolversi delle istituzioni e il grande gioco della politica e che non si misura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] .
Dal 1911 scrive assiduamente sull’«Unità» di Gaetano Salvemini, nuovo strumento della campagna antiprotezionista, e dal 1916 al finanziati dai contribuenti dell’Italia intera nella stessa misura. De Viti invoca dunque uguale trattamento tributario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] raggiungere e, ricercando in che misura essi siano in pratica mezzi adeguati al raggiungimento di questi fini, farne la critica dei rapporti tra cittadino e Stato. Poiché il processo è strumento per un comando, esso deve trovare la sua giustizia nel ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] al giovane avvocato il miraggio di "diventare poeta comico". Ambizione accarezzata ancora in qualche misura pur dopo il ritorno a e scoprì un singolare brio polemico verso strumenti e manifestazioni dell'opinione moderata quale veniva delineandosi ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...