GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] totale dispersione delle sue opere non consente purtroppo di chiarire in che misura abbia influenzato i primi tempi d'attività dell' , per esempio, arnesi da legnaioli, armi, strumenti musicali, oggetti dello scrivano e del cantiniere. Nelle ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] di scala fra le figurine e gli elementi architettonici o vegetali, negli sbalzi chiaroscurali e nelle aperture a grandangolo, danno poi la misuradi pittore affrescando, con due collaboratori, il soffitto della ‘Stanza de li strumenti matematici ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] e qualità delle gioie, metalli e pietre dure, marmi, pietre tenere, sassi, legnami, colori, strumenti ed ogni materia che servir possa, tanto alla costruzione di edifici e loro ornato quanto alla stessa pittura e scultura, Firenze 1681 (rist. Firenze ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] . Specie nella Annunciazione e nella Presentazione al tempio, solennità di ritmi, ricchezza di materia, misurata gravità di protagonisti e felicità di toni si fondono in un complesso di così alta poesia e nel contempo aulica e sonora da trascendere ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] di aver acquisito dimestichezza con gli strumentidi lavoro, sottolineando il passaggio dal dilettantismo alla pratica di un 21 n. 11), prima opera in grado di trasmettere la misura delle doti eccezionali del L. pittore, quella maggiormente ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] , grande artista con il quale il G. fu costretto a misurarsi. Ma l'estro del G. più solidamente legato al sedimento del era stato avviato alla pratica della fabbricazione distrumentidi ingegneria e dei meccanismi di precisione da C. Fiorini, ed ebbe ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] pur nella maggiore semplicità di esecuzione, mantengono inconfondibili doti dimisura e di eleganza tipicamente toscane. ambiente ottagono, interamente ricoperto di porcellana, era utilizzato come specola e dotato degli strumenti più moderni per l' ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] . 1628.
L'uso delle visite pastorali come strumentidi controllo cronologico per i lavori a Varallo (Galloni di Pescocostanzo e di Varallo, ma lo stile non è del tutto omogeneo, per arcaismi di composizione e di esecuzione e per una controllata misura ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] che Arcangela si dilettasse già in tenera età a maneggiare gli strumentidi lavoro del padre, che le avrebbe dato i primi insegnamenti artistici misuredi una lastra di rame da mandare «a quella fanciulla che Madama Serenissima tiene nel Monasterio di ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] e che tempo si corre": il C. si sarebbe dunque dichiarato inventore di un "contachilometri". Che egli fosse in grado di realizzare un prototipo di tale strumentodìmisura non è affatto improbabile, dato il suo interesse per l'orologeria, attestato ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...