GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] italiana tenutasi a Torino nel 1898 dà la misura dell'atteggiamento positivista del G. nei confronti , vendettero al Comune di Torino un fondo di 4441 lastre, cui si aggiunsero 2000 lastre, 4000 stampe, provini e strumenti fotografici, donati nel 1968 ...
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POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] Recher, poi maestro di coro a Göttweig, e fu incaricato della manutenzione degli strumenti da tasto; musicò nell’esigua misuradi 18 fiorini al mese, in considerazione dei beni lasciatile dal defunto consorte (il testamento di Poglietti era stato ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] strumenti delle altre arti) e "imitanti" (che imitano ciò che è costruito dalle arti operanti). Prosegue quindi riaffermando che la pittura è imitazione; e l'imitazione, secondo il concetto aristotelico, procura il piacere di decoro, la misura. L' ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] alla misura della carica elettrostatica dei corpi elettrizzati; dalla misura dell’angolo di torsione, A. Nazzaro, I sismografi di Ascanio Filomarino e di L. P. nella storia degli studi vesuviani, in Gli strumenti sismici storici. Italia e contesto ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] amplificazioni allegoriche che non sempre trovano una misuradi scansione razionalistica nella narrazione del viaggio che d'ascendenza razionalistica, di denunciare le conseguenze negative della mancata utilizzazione degli strumenti della ragione e ...
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ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] resistenza interna dell’elettromotore a qualunque velocità di rotazione, misurando inoltre l’intensità delle correnti. Pubblicò i dei XL.
Notevoli sono stati anche gli studi di Rossetti sul telefono, strumento del quale fu tra i primi a occuparsi in ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] di ingegneria di Napoli di nominare il F., "per chiara fama", professore ordinario dimisure elettriche occupò di macchine elettriche, dal punto di vista teorico e costruttivo, al fine di ottimizzarne le prestazioni, e studiò gli strumenti necessari ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] al succedersi dei climi culturali e politici e al tempo stesso al modificarsi delle forme e degli strumenti del «mestiere di giornalista». Al giornalismo durante il ventennio Murialdi dedicò anche un programma televisivo in quattro puntate, Le veline ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] eseguendo a prima vista al cembalo difficili concerti con strumenti obbligati e trasportandoli agevolmente in tutte le tonalità: una esecuzione di questo tipo ebbe luogo nel palazzo romano di Carlo Odoardo barone du Classe, che aveva voluto rendersi ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] dei saggi di interesse di lungo periodo sui capitali in essere, pur rappresentando gli strumenti tipici di calcolo del rischio ad avere una sempre crescente sicurezza di reddito e ad ottenere questo in misura tale che possa in qualunque tempo e ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...