VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] insolita nella cultura architettonica lombarda, ma in certa misura avvertita di quanto proposto prima a Torino da Guarino Guarini e gli strumenti matematici (Forni, 1989), e fu introdotto nell’amministrazione dei beni del collegio Borromeo di Pavia ( ...
Leggi Tutto
CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] egli si facesse desiderare oltre misura, al punto che nell'aprile dell'anno seguente i deputati di quella chiesa decretavano che strumenti e suol cantare di capriccio e di suo capo"..
Quest'ultimo aspetto del suo modo di cantare ci sembra degno di ...
Leggi Tutto
MELZI, Giovanni Battista (Gian Battista o Battista)
Domenico Proietti
– Nacque a San Bartolomeo, allora municipio autonomo, in seguito aggregato al Comune di Brescia, il 7 giugno 1844, da una famiglia [...] Ottocento.
Dal 1881 il M. fece ritorno in Italia, spinto forse in eguale misura dalla volontà di amministrare i proventi ottenuti in Francia e di vigilare sui propri interessi di autore nel suo paese d’origine: stabilita a Milano la sede dei suoi ...
Leggi Tutto
MASNELLI, Paolo
Gregorio Moppi
MASNELLI (Masenelli), Paolo. – Nacque intorno al 1551 a San Francesco al Teggio (oggi San Francesco di Roverè Veronese), da Angela e Melchiorre (Marchioro) di Simone.
All’inizio [...] di libri, opere d’arte e strumenti rari, il M. svolgeva le mansioni di organista; inoltre con ogni probabilità era anche insegnante di . La musica che li riveste è improntata a misura ed equilibrio; benché non mostri tratti particolarmente originali, ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] . All'università si iscrisse alla facoltà di filosofia, ma frequentò poi per due con questo dover ricorrere agli strumenti del ribaltamento rivoluzionario. L' e, senz'altro, ha influito in misura molto ridotta nel dibattito culturale italiano. In ...
Leggi Tutto
CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] con strumenti. Durante il secolo XVIII dai suoi torchi uscivano oltre 200 pubblicazioni, oltre ai fogli didi pp. 64 circa: l'almanacco che ebbe in seguito tanta fortuna e che si stampa tuttora a Foligno. Il primo che si conosca è del 1791, misura ...
Leggi Tutto
SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] risultati conseguiti portarono poi Santoni alla progettazione e alla realizzazione presso le officine Galileo di Firenze di un fotogoniometro-triangolatore, strumento funzionale alla misura degli angoli creati fra la direzione del Sole e la posizione ...
Leggi Tutto
SECCHI, Angelo Francesco Ignazio Baldassarre
Ileana Chinnici
– Nacque a Reggio Emilia il 28 giugno 1818 da Giovanni Antonio e da Luigia Belgieri.
All’età di dieci anni entrò nel Collegio gesuitico di [...] è oggi chiamata space weather. Si deve a lui anche il perfezionamento di uno strumento utilizzato in limnologia per misurare la trasparenza delle acque, tuttora in uso e noto come disco di Secchi, da lui realizzato nel 1865.
Convinto che la scienza ...
Leggi Tutto
SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] scrupolosa del nonno, imparò a cantare e suonare strumenti musicali, cosicché «con li lauti, violle et clavincimbano Era di statura mediocre [...]»; c. Aa4r), ove emerge, come prassi biografica impone, il rispetto della proporzione e della misura, ...
Leggi Tutto
CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] , Bibl. dell'abbazia, Messa (Gloria e Credo)a 4 vocicon strumenti; Kassel, Landesbibliothek, Laudate pueri Dominum, a 5 voci.
Il C. è uno dei rappresentanti di quel periodo di transizione, corrispondente ai primi decenni del Seicento, in cui sia nel ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...