BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] della televisione come strumento capace di 'portare il mondo in casa', di farsi agente di cosmopolitismo e modernizzazione sospesa tra sogno e disprezzo, che fu in larga misura causa e allo stesso tempo effetto della televisione commerciale.
Dopo ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] , cioè quello di determinare l’ora esatta e i minuti di ciascuna rilevazione. Misurando l’altezza di Giove e delle relative impressioni sulla retina dell’occhio, l’uso di diaframmi per gli strumenti ottici e altre osservazioni sulla vista e sui colori ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] al giovane avvocato il miraggio di "diventare poeta comico". Ambizione accarezzata ancora in qualche misura pur dopo il ritorno a e scoprì un singolare brio polemico verso strumenti e manifestazioni dell'opinione moderata quale veniva delineandosi ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] . A giugno Fuà discusse la tesi Come misurare il livello di vita di una collettività, laureandosi in giurisprudenza.
Boldrini, di rendere disponibili due strumenti utili alla «grande trasformazione» cui le Marche avrebbero dovuto attendere. Di ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] Strumento principale per lo studio di un periodo o di un autore è l'accurata, metodica e dettagliata analisi, essenzialmente di studi del D., sempre nei limiti di una solida ed equilibrata misura, e di una dimensione umanistica e civile lontana dall ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] : «L’immagine fornisce gli elementi della performance: corpo, postura, tecnica di esecuzione, forma e misura dello strumento, tecniche vocali, materiali per strumenti, prossemica dell’esecuzione, contesto naturale e sociale, differenziazione tra ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] in misura prevalente nella sua opera di messe, mottetti, inni e - soprattutto - salmi a due e tre cori (e di questi di cori e distrumenti apportava elementi di suggestione profonda. Accanto a questa produzione di notevoli proporzioni e di ampio ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] con questi strumenti, si configura come quella di un continuo e continuamente frustrato tentativo di costituzione di uno Stato agli emolumenti della nuova carica, ma in larga misura ricorrendo a nuovi crediti concessigli da ebrei ferraresi, secondo ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] amministrativi, si sarebbe privato il ceto civile di alcuni tra i principali strumenti della sua affermazione. A proteggere gli interessi , di abolizione del S. Uffizio e di assegnazione di tutti i benefici ecclesiastici ai regnicoli, nella misura in ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di 80 ducati che doveva servire per "l'impiego di quelle voci et istrumenti, che proportionalmente potranno entrarvi a misura della spesa" (A. L., maestro di eseguire (con un'orchestra di oltre trenta strumentistidi provenienza milanese) alcune sue ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...