LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] il L. si misura con il ritratto, nell'inevitabile confronto con quelli masacceschi, dando prova di grandissima abilità nel di un liuto e di altri strumenti musicali, della Bibbia, di opere di Dante, Petrarca e Boccaccio, a testimoniarne il grado di ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] le limitazioni del Mercurian e proibendo l'uso di vari strumenti e dell'organo, nonostante le pressioni delle province in cui Elisabetta bandì i gesuiti dal regno, riservando invece misure più sfumate e compromissorie per i sacerdoti cattolici. Né l ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di un disegno universale ("E tutti gli uomini disegnano"). All'esaltazione retorica del Buonarroti il D. contribuisce in notevole misura, spesso nei suoi scritti lunghi e minuziosi elenchi distrumenti della sua epoca, divisi per famiglie e ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di identificare la letteratura sulla quale egli (in larga misura autodidatta) compiva la propria formazione e di cogliere, nel loro abbozzarsi, i filoni di insostituito strumentodi lavoro ove è, tra l'altro, segnalata per la prima volta una opera di ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] , elaborazioni e revisioni ricordiamo: Islamey di M. Balakirev (1907, strumentato per grande orchestra dall'originale per pianoforte senza soluzioni di continuità interiore, un arco alle cui strutture contribuiscono in ugual misura elementi già ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ornato di varia et bella eruditione" l'aveva definito, con maggior senso della misura, monsignor di questo, appare sprovveduto e plumbeo epigono d'una cultura pateticamente riluttante a staccarsi dai vecchi testi per affrontare, con altri strumenti ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] tra il papa e la sua città giunse a prefigurare, in una certa misura, il ruolo che Pio XII intendeva riservare a sé e alla Chiesa attiva, dotata di adeguati strumenti associativi, di un ordine di valori opposto a quello che, nella visione di Pio XII, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] degli anni Settanta con l'incarico di procurare prodotti naturali e strumenti scientifici, soprattutto vetri e apparecchiature ottiche e, in misura minore, dell'agricoltura.
"In questo paese in cui tutto si perfeziona, in cui nulla di ciò che è ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di una scrittura, di una lingua e di uno stilismo che trovano la loro misura in questo congeniale soggetto, capace di .
Fonti e Bibliografia
Strumento indispensabile è Uno scrittore nel tempo. Bibliografia di R. B., a cura di C. Masotti - ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , dove, ritornando con strumenti migliorati sulla questione dell'esistenza e del valore di una produzione artistica ben di testimonianza, a misura che dal passato prossimo, per il quale il D. dice di aver fatto in tempo a raccogliere le memorie di ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...