Disciplina che studia l’applicazione del radar e di strumentiderivati dal radar ai rilievi geodetici. Già durante la Seconda guerra mondiale la rapidità con cui mediante il radar era possibile la misurazione [...] ad aumentare la precisione strumentale e a ridurre al minimo gli errori sistematici. La ricerca nel campo della strumentazione procedette fin dall’inizio secondo due distinti indirizzi: quello dell’emissione di segnali impulsivi, per il quale la ...
Leggi Tutto
Parte della topografia che si avvale di metodi e di strumentiderivati dalla tecnica radar. Poiché la precisione ottenibile con dispositivi radar, se è sufficiente su grandi distanze, e cioè per scopi [...] maggiore in genere di 1:50.000, sono stati eseguiti, e si eseguono, numerosi e importanti lavori. La strumentazione più usata è quella radargeodetica del tipo impulsivo (➔ radargeodesia). Le due stazioni risponditrici a terra vengono poste in punti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] vibranti; descrive poi accuratamente il suo principale apparato strumentale, il monocordo (I, 8; in seguito descriverà anche strumentiderivati più complessi). Si tratta essenzialmente di una corda di una certa lunghezza tesa su un regolo graduato ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] separare la materia prima, la risorsa originaria, dal lavoro che ne consente l'utilizzo, che la trasforma mediante strumentiderivati, a loro volta, da materie precedentemente trasformate. In questa catena ogni elemento è materia prima per un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] prima metà del 20° sec.), benché la produzione di latte e derivati sia aumentata; gli ovini e più ancora i caprini registrano un , la divertita osservazione non esclude l’umana simpatia); suoi strumenti i dialetti. In questo tipo di teatro è il germe ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] del nome è incerta. Secondo il grammatico latino Servio deriverebbe dal greco ᾿Αϕρίκη («senza freddo»); secondo lo le maschere, e poi armi sacre, scettri, troni, vasellami, strumenti musicali e così via. Prima conseguenza di questa funzione rituale ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] demografica, da una trasformazione dei modi della gestione urbana, non costruita organicamente attraverso strumenti di pianificazione esecutiva derivati dalle indicazioni del PRG, ma affidati spesso a operazioni realizzate con progetti puntuali ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] la prima volta in un dramma il blank verse, derivato dall’endecasillabo sciolto dei cinquecentisti italiani. Si scrissero del centro letterario dal dramma al saggio e al romanzo, strumenti che più si adattano all’analisi dei sentimenti e dei costumi ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] sermone e lo spiritual (➔), un canto corale di derivazione biblica che segna l’origine di una ricchissima tradizione e alla raccolta di cibi vegetali, con un moltiplicarsi di strumenti quali macine e pestelli. Nell’A. Meridionale, la tradizione ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...