La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] intona questa fides mundana (corda del mondo). La corda dello strumento è ripartita in quindici note musicali ‒ dal Sol grave in elastico, l'etere. I colori, a loro volta, sarebbero derivati dalle vibrazioni dell'etere e non, come per Newton, dalle ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] i fenomeni di riflessione, rifrazione e diffrazione sarebbero derivati dalla deflessione delle particelle di un raggio di loro prima fase di ricerca, avevano analizzato con questo strumento gli spettri di circa cinquanta stelle, come pure quelli ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] esistesse una stretta relazione. Gli astronomi con gli strumenti a loro disposizione erano in grado di affrontare anche gli effetti perturbativi impossibili da eliminare, come quelli derivati dalla temperatura. Maestro in questo tipo di attività ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] volta, includeva i concetti elettrochimici che Berzelius stesso aveva derivato dai nuovi esperimenti condotti con la pila voltaica.
Basandosi Le formule a quattro volumi si dimostrarono gli strumenti teorici più convenienti per la creazione di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] proveniva da istituzioni militari. La metà rimanente invece derivava da altre fonti che, nel caso dello studio . Questo era soltanto uno fra i diversi e importanti strumenti che i teorici avevano sviluppato per eseguire calcoli che potessero ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] sulla registrazione grafica, oppure automaticamente, mediante moderni strumenti elettronici analizzatori di segnali, che per lo più operano con una logica digitale.
3.
Le derivazioni elettroencefalografiche
Per la registrazione dell'EEG si usano ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] resto, fino a quando i vantaggi che sarebbero derivati dalla ricerca pura restavano oscuri o imprevedibili, i mentre Foucault si era creato il suo laboratorio dove progettava strumenti di precisione. A continuare la linea di studi in campo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] non viene fatto alcun cenno agli integrali tripli, né alla derivazione sotto il segno di integrale, con cui si calcola la maree.
L'elasticità
Le corde vibranti (come quelle degli strumenti musicali) vennero usate sin dagli albori della storia, ma ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] con criteri particolari. Gli edifici destinati ad alloggiare gli strumenti devono essere costituiti su terreno solido e compatto che dia tale consorzio derivanti dalla presenza nell'O. del personale, talora numeroso, adibito alla strumentazione. Quest ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] spaziale, la massa complessiva degli oggetti trasportati (strumenti scientifici, satelliti da immettere in orbita, ecc.) poliodi (tetrodo, pentodo, ecc.), nonché per transistori e dispositivi derivati: v. tubi termoelettronici a vuoto: VI 354 d. ◆ ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...