Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] sistema, in virtù della sua posizione in un campo di forza conservativo, derivante cioè da un potenziale: quella per es., che compete a un corpo europei a medio termine e sul ricorso a strumenti comunitari, volti a completare o armonizzare l’azione ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] di finanziamento sul mercato, le operazioni su valori mobiliari e derivati (swaps, options, futures) ecc. Non è esclusa, denominate in qualsiasi valuta: depositi, titoli di debito, strumenti di raccolta a breve termine. Sono escluse le passività nei ...
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Economista statunitense (n. New York 1944), professore di finanza al Massachusetts institute of technology (1970-80) e alla Harvard University (dal 1987). Nel 1979 ha fondato la Long-term capital management, [...] a M. Scholes, per aver contribuito allo sviluppo di metodi per la determinazione del valore di nuovi strumenti finanziari cosiddetti derivati (futures, opzioni, warrants). In particolare, M. ha esteso i risultati di Scholes e di F. Black relativi ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] job analysis), la programmazione (la definizione degli strumenti da utilizzare in funzione degli obiettivi), il dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. Il tradizionale campo di interesse della ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] non soltanto a fini previsionali, ma soprattutto come strumento di ricerca e di sintesi delle conoscenze. È ogni enunciato H formulabile nel suo linguaggio, o H o ¬H è derivabile in T. Sussiste il teorema: ‘una teoria T è sintatticamente completa ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] su una scala articolata in modo profondamente diverso da quella europea, che individua all’interno 24 suoni (derivati dai 24 tasti del principale strumento turco, un liuto chiamato tanbur) e distingue su questa base un centinaio di modi. La musica ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] tempo il capitale naturale, pur impiegandolo per ottenere utilità derivanti da beni e servizi. Secondo tale definizione un agroecosistema provocato dal loro inquinamento; l’introduzione di strumenti basati sul mercato quali i permessi di inquinamento ...
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Strumento per la misurazione del peso di un corpo o, più esattamente, della sua massa. Il termine è usato per indicare anche apparecchi destinati alla misurazione di altre grandezze.
Fisica
B. per misurazione [...] il provino fornito da un aspo contagiri.
B. di torsione Strumento per misurare forze di piccolissima intensità, nel quale la misurazione (tra cui i debiti e crediti commerciali), i derivati e le riserve ufficiali. Rientrano nelle riserve ufficiali ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] sono coloranti organici (difenilammina, difenilbenzidina, ferroina e derivati ecc.) che hanno la proprietà di essere o sia inferiore a un certo valore, invece che da uno strumento a indice l’i. può essere costituito da un semplice avvisatore ...
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Economista statunitense (n. Timmins 1941), prof. alla University of Chicago (1976-83) e alla Stanford University (1983-96), prof. emerito dal 1996. Nel 1996 ha partecipato alla fondazione della Long term [...] (con R. Merton) per aver contribuito allo sviluppo di metodi per la determinazione del valore degli strumenti finanziari derivati (opzioni, futures, warrants). Nei suoi articoli, pubblicati su riviste internazionali specializzate, si è occupato anche ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...