FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] opere indica l'imago pietatis e le sue derivazioni fra i soggetti più frequentemente adottati nella LXXVII, col. 990-991) scoprirono nell'immagine non soltanto lo strumento della formazione dottrinale e pastorale dei fedeli, ma anche il mezzo capace ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] in due fori nel mezzo delle pareti laterali. Gli strumenti usati per il sollevamento (machinae tractoriae) erano: la capra tipi caratteristici di materiali lapidei da costruzione, che sono derivati il "volto" ed il "colore" caratteristici di molti ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] secolo. Il metodo è stato infine recentemente perfezionato con il ricorso a strumenti d'indagine di tipo scientifico: il Corning Mus. of Glass di dalla tradizione del m. romano, da cui pure era derivata.
Malta
Sembra che sin dall'epoca romana i m. ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] il kitsch se non qualcosa che non è progettato, ma derivato soltanto dal gusto dominante, generalmente di qualità molto bassa? Chi e fabbriche, e osservando che molti oggetti (come gli strumenti hi-fi, i registratori, gli amplificatori, la radio ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] busti degli dèi della settimana.
Chiudiamo la lista degli strumenti sui quali erano rappresentati i P., con l'accenno , i (ricerche importanti per i simboli dei P. non derivati dall'antichità); M. J. Vermaseren, Corpus inscriptionum et monumentorum ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] specifica del dossale.A regolare, del resto, in senso derivativo il rapporto fra il d. e l'antependium intervengono frequentemente , München 1962; F. Negri Arnoldi, s.v. Liturgici strumenti e arredi sacri, in EUA, VIII, 1962, coll. 658 ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] ondate di un nuovo entusiasmo. Appare nel thiasos uno strumento che spinge di nuovo le m. all'estasi, il I tipi di m. sui vasi di Kerč sono in gran parte derivati dalla pittura attica precedente. Il tema favorito diventa lo smaniare delle Thyadi ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] . Il Suonatore di tiorba nella Galleria Sabauda di Torino conferma la predilezione del G. per i soggetti con strumenti musicali derivati dal Caravaggio e dalla sua cerchia (Papi, 1995, p. 15), motivo interpretato con vena sottilmente lirica e con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] al momento, l'uso di particolari accorgimenti o di strumenti per uniformare l'andamento di muri o piattaforme, e negli arcipelaghi della Polinesia occidentale, dove viene sostituito da derivati del proto-oceanico pale (vale nelle Figi, fale nelle ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] disegni in scala naturale, di alcuni particolari. Si tratta di strumenti tuttora in uso. Alcuni di questi disegni di particolari sono mancanza di pregiudizi verso le forme curve dell’arco o dei suoi derivati, ossia la volta e la cupola. Nel II-I sec. ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...