CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] ipotesi, confermate dal Martin nel 1964 con moderni strumenti e sulla base di calcoli quantistici, ne seguirono e titanio condusse a scoprire, nel caso del rodio, una serie di derivati in cui l'idrazina non solo è legante neutro, ma anche legante ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] le estensioni semantiche già viste nei nomi maschili (risultato dell’azione: traccia; strumento: frusta, molla, sveglia; luogo: stiva). Ai nomi femminili derivati dal tema del presente vanno aggiunti quelli coincidenti con il femminile del participio ...
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Michele Cortelazzo
Quando il banchiere parla in finanziese
L’analfabetismo economico italiano, diffuso anche nei risparmiatori, è aggravato dall’uso di una terminologia, spesso inglese, di difficile comprensione [...] , come per es. titoli derivati (o semplicemente derivati), opzioni binarie, contratti di sarebbero certo aiutati, nel tentativo di affibbiare ai risparmiatori gli strumenti finanziari più arditi, da una spiegazione chiara e trasparente.
Occorre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere d’arte realizzate nel corso del Medioevo sono per lo più anonime. A partire [...] l’attività artistica, ma interessi di altro genere, derivati da una concezione che giudica il pittore o lo occhi di chi non è istruito””), riconoscendone il valore di strumento per la divulgazione dei concetti dottrinali fra gli illetterati e ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] svolge un’azione in modo ricorrente o eccessivo: brontolone, guardone, imbroglione, impiccione, mangione, spaccone.
I nomi di strumento deverbali sono derivati in molte lingue con gli stessi suffissi usati per formare nomi di agente, grazie a uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-Baptiste Lully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] La produzione musicale di Lully è uno dei più efficaci strumenti di propaganda della nuova età dell’oro inaugurata dalla il modello italiano, con la sua preferenza per libretti derivati da soggetti storici, zeppi di complicati intrecci amorosi, e ...
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amperometro
amperòmetro [Comp. di ampere e -metro] [MTR] [EMG] Strumento tarato di misurazione dell'intensità di corrente elettrica; si chiama amperògrafo se provvisto di strumento registratore e la [...] resistore deve valere (n-1)-1 volte quella dello strumento). Le tre principali categorie sono quelle degli a. elettromagnetici tale inconveniente viene rimosso negli a. ad ago astatici, derivati dal galvanometro astatico di Nobili (→ Nobili, Luigi) e ...
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infarto cerebrale
Sindrome conseguente alla chiusura di un’arteria che irrora il cervello: ciò determina una carenza critica di apporto di sangue, che può esitare nella necrosi del tessuto ischemico [...] paradossa); l’abuso di sostanze vasoattive, come cocaina o derivati, che provocano uno spasmo delle arterie dal quale può originare trombolitici e, soprattutto, ricorso a stent o a strumenti atti ad asportare il trombo occludente l’arteria, sono ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] nel solo esame macroscopico.
Cenni storici
Il primo strumento in grado di tagliare sezioni istologiche soddisfacenti fu creato ) con cui sostanze contenenti gruppi glicolici o loro derivati aminici e alchilaminici, come il glicogeno e i ...
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Dal gr. εμπειρία («esperienza»). In generale, atteggiamento filosofico che pone nell’esperienza la fonte della conoscenza. Tradizionalmente considerato nelle storie della filosofia in opposizione a «innatismo» [...] ogni atto del pensiero di elementi mentali originali e non derivati, quali le nozioni di tempo, spazio, estensione, si pose nel System of logic (1843), ricorrendo agli strumenti analitici della psicologia associazionistica. L’esito delle ricerche di ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...