RADIOPROTEZIONE
Giovanni Silini
. La r. rappresenta il complesso dei dati, dei concetti, delle norme e delle procedure che controllano e regolano l'esposizione dell'uomo alla radiazione, al fine di [...] geologico (40K, 232Th, 238U) e in parte di radiazione alfa derivante dai figli di questi elementi (228R, 226Ra e prodotti di decadimento) nella misura delle radiazioni assicurino il funzionamento di strumenti, l'espletamento delle misure e, in ...
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STAMINALI, CELLULE.
Maurilio Sampaolesi
– Cellule staminali embrionali e adulte. Riprogrammazione cellulare e generazione di staminali pluripotenti. Plasticità e rigenerazione. La lotta tra il nucleo [...] maggior parte dei progressi evolutivi, se non tutti, è derivata dalla violazione di norme preesistenti. Lo studio delle c. (Transcription Activator-Like Effector Nucleases) sono gli strumenti più innovativi a disposizione nella tecnica dell’editing ...
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La parola antisettico si trova già usata nelle opere dei chirurghi inglesi Alexander e Pringle per indicare alcune sostanze ritenute capaci d'impedire la putrefazione. Poiché a quest'ultima, per grandissimo [...] fenico le mani dell'operatore, il campo operatorio, gli strumenti chirurgici e il materiale di medicatura, egli finiva con l però nel campo delle ferite infette, con alcuni derivati del cloro (ipocloriti, clorammine), della chinina ( ...
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GIS
Mario Cataudella
(Geographical Information System)
I sistemi informativi geografici nascono negli anni Sessanta dall'evoluzione dei software di gestione dati, conosciuti con l'acronimo MIS (Management [...] di fascia bassa, sviluppati espressamente per ambienti PC o derivati dalla riduzione di software per elaboratori di fascia alta, e diffusione.
Si è forse troppo insistito sui GIS come strumenti per la soluzione di problemi, reali o non. Si rafforza ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] a CO2 può essere utilizzato per il momento solo con strumenti rigidi (in campo ginecologico e otorinolaringoiatrico) per motivi tecnici legati PDT) viene effettuata somministrando ematoporfirine o loro derivati (HpD) con modalità analoghe a quelle ...
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Questo articolo costituisce l'aggiornamento dell'articolo termoionici, tubi (XXXIII, p. 591; App. II, 11, p. 973): il mutamento di esponente è stato consigliato dalla constatazione che la qualifica elettronico [...] classe a parte poteva essere costituita dai tubi oscillografici, derivati dal tubo di Braun.
Volendo oggi tentare una classificazione di piccola potenza (klystron reflex per eterodine e strumenti di misura), sia i klystron oscillatori di grande ...
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Fu scoperto nel 1834 da F. Runge nel catrame di carbon fossile e chiamato acido carbolico: più tardi, nel 1841, A. Laurent lo denominò idrato di fenile o acido fenico; mentre Ch. F. Gerhardt lo chiamò [...] di acido, passa al rosso, e ricompare per aggiunta di alcali.
Derivati del fenolo. - Eteri. - L'etere metilico C6H5−OCH2 prende da disinfettare; usava una soluzione forte (5%) per gli strumenti chirurgici e i diversi oggetti, una soluzione debole (2%) ...
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MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] termini laplaciani sono dell'ordine di 1/D2, laddove il termine derivante dalle variazioni temporali è dell'ordine di (2π/λ)2. Dunque , in questa Appendice).
Sono attualmente disponibili strumenti grandemente evoluti, per la ricerca sperimentale e ...
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Nel decorso quindicennio si sono sviluppate, specialmente in Italia, caratteristiche d'impostazione programmatica, di progettazione e di costruzione degli a., le quali, nel confermare tendenze già prima [...] fabbisogni, ma sono anche determinanti, quali strumenti per risolvere i conseguenti problemi, i 300 l/sec; impianto da 500 l/sec per gli a. del Basso Molise derivati dall'invaso per usi irrigui e potabili di P. te Liscione sul Biferno; impianto ...
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Questa branca della meteorologia ha ricevuto negli ultimi anni - ed in particolare dopo il 1940 - un impulso fortissimo, dovuto alle necessità sempre crescenti di individuare le condizioni metereologiche [...] . - Negli ultimi anni la serie degli strumenti destinati all'esplorazione dell'atmosfera (meteorografi per palloni frenati, per palloni sonda, per aeroplano) si è arricchita di nuovi elementi, derivati dall'applicazione della radio alla meteorologia ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...