DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] anni giovanili), in misura ben maggiore per una insanata lacerazione nell'atteggiamento del poeta, il quale di fronte ai suoi e delle doti poetiche popolari, e perciò priva distrumenti idonei alla decifrazione dell'universo simbolico dei contadini ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] politica laica (e che indichi anche lo strumentodi una lingua letteraria "precisa e concisa", antiretorica e proprio in questo tentativo di riduzione di Leopardi alla misura dell'idillio lo Studio è stato foriero di gravi equivoci e fraintendimenti ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di una vocazione letteraria e per l'acquisizione degli strumenti linguistici necessari a realizzarla. Nonostante ostentasse di ispirato ad un ideale dimisura e di eleganza tipicamente cortigiano limitandosi alla descrizione di "quelli balli e ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] azione della corte di Lisbona con la pubblicazione di numerosi opuscoli antigesuitici. È difficile dire in che misura vi abbia nel fornire la tradizione da lui prediletta di efficienti strumentidi lavoro; nel combattere ostinatamente per la ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di cerimonie, di gesti, di volti, di gerarchie, distrumenti, di armi, di animali anche strani, di vesti, di sacrifici dai letterati, da loro omaggiato, l'E. è pure - nella misura in cui le raccolte miscellanee ospitano suoi versi e sue lettere - ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] arte di volta in volta esaminata. Questa nuova misura del "racconto critico" (secondo la esatta, suggestiva definizione di E Tommaseo, Milano 1971), adoperando "tutti i possibili strumentidi aggressione, storia, sociologia, psicologia, estetica, ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] a Ercolano, com'è noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto minore, stoica, oltre a testi latini molto i rotoli provengono.
Gigante realizzò la predisposizione di molti strumentidi lavoro: i papiri sono stati catalogati; ne ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] il tramite di percorsi accidentati e complessi, a un'idea di letteratura e di arte come strumento per eccellenza di evasione dal funzione del letterato, nella difesa di un'idea di ordine, di equilibrio e dimisura che per essere efficaci anche e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di musicisti e cantori come Casella (Purg. II) e di artefici distrumenti come Belacqua (Purg. IV). Il solo maestro di cui l'A. faccia menzione, con espressioni di egloghe. La Commedia dà in pieno la misura del suo lungo e amoroso studio dell' ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sospeso dall'ufficio e invitato a Napoli a giustificarsi. A queste misure, e ad altre più gravi che si temevano, egli si della storia gli fornisse strumenti adeguati per superare, nel ripensamento, le posizioni ideologiche e di parte.
Ciò non ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...