Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] vibranti; descrive poi accuratamente il suo principale apparato strumentale, il monocordo (I, 8; in seguito descriverà anche strumentiderivati più complessi). Si tratta essenzialmente di una corda di una certa lunghezza tesa su un regolo graduato ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (n. New York 1944), professore di finanza al Massachusetts institute of technology (1970-80) e alla Harvard University (dal 1987). Nel 1979 ha fondato la Long-term capital management, [...] a M. Scholes, per aver contribuito allo sviluppo di metodi per la determinazione del valore di nuovi strumenti finanziari cosiddetti derivati (futures, opzioni, warrants). In particolare, M. ha esteso i risultati di Scholes e di F. Black relativi ...
Leggi Tutto
Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] con motori Diesel e un adeguato corredo di strumenti e apparecchi di ricerca, comprendente ecometri di vario t nel 2006), che ha fatto della p. e dei suoi derivati una delle voci principali della propria economia. Al secondo posto della graduatoria ...
Leggi Tutto
Antropologo sociale polacco naturalizzato brtitannico (Cracovia 1884 - New Haven, Connecticut, 1942). La sua ricerca ormai classica nelle Isole Trobriand (Argonauts of Western Pacific , 1922; trad. it. [...] funzionalismo britannico, M. interpretò la cultura e le istituzioni sociali come strumenti atti a soddisfare i bisogni, che distinse in primari o fondamentali e secondari o derivati.
Vita
Laureatosi in fisica a Cracovia (1908), nel 1910 intraprese a ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Oneglia 1925 - Roma 2003). Figura di primo piano dell'avanguardia musicale del dopoguerra, ha esplorato diverse dimensioni compositive: dall'esperienza seriale alla musica concreta [...] , ha scritto musiche di scena, pezzi orchestrali, da camera e vocali in cui ha alternato l'uso di strumenti tradizionali a quelli derivati dalla tecnica elettronica. Oltre alle opere citate si ricordano, per il teatro, Passaggio (1963), Laborintus II ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (n. Timmins 1941), prof. alla University of Chicago (1976-83) e alla Stanford University (1983-96), prof. emerito dal 1996. Nel 1996 ha partecipato alla fondazione della Long term [...] (con R. Merton) per aver contribuito allo sviluppo di metodi per la determinazione del valore degli strumenti finanziari derivati (opzioni, futures, warrants). Nei suoi articoli, pubblicati su riviste internazionali specializzate, si è occupato anche ...
Leggi Tutto
Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930, morto ivi il 20 febbraio 1996. Parzialmente autodidatta, studiò composizione per qualche tempo nella sua [...] , alle arti figurative e alla filosofia, e molti elementi simbolici da esse derivati hanno trovato spazio nel lavoro compositivo, tanto con strumenti tradizionali giapponesi quanto con organico occidentale.
Oltre ai lavori sopra citati, ricordiamo ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] stata sottolineata pure da Boas - veniva assunto come strumento per determinare l'età relativa delle caratteristiche proprie di una là delle differenze di impostazione tra un'analisi di derivazione marxiana e un'analisi che si richiami ai presupposti ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] concludendo con la lode della "unisonanza non più in Terra udita / onde crediam cento strumenti un solo" (Rime …, [1736], in G. B. Zappi, E. Manfredi, C circa), ecc.
L'immensa quantità di questi derivati, quale non si vide forse scaturire dall'opera ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...