Musicista (Magdeburgo 1681 - Amburgo 1767). Figlio di un pastore protestante, studiò da autodidatta. Intraprese gli studî di giurisprudenza a Lipsia (1701), città in cui fondò un importante Collegium musicum [...] Amburgo, collaborando anche attivamente con l'Opera amburghese. Autore fecondo (la sua produzione, comprendente opere teatrali, musica vocale e strumentale, supera in quantità quelle di J. S. Bach e di G. F. Händel), fu un inesauribile ricercatore di ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] Elisabetta II; Mosca 1762); messa funebre a 4 voci e strumenti; Laudate Dominum per soprano, coro e orchestra.
Musica strumentale (per l'elenco in dettaglio cfr. The New Grove Dict.): 6 sinfonie (Venezia 1776); un concerto per clavicembalo (L ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] , Geschichte der Musik, a cura di H. Reimann, II, Hildesheim 1968, p. 428; W. Apel, La musica strumentale solistica, eE. H. Meyer, La musica strumentale "concertata", in The New Oxford History of Music. L'età del Rinascimento 1540-1630, a cura di G ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] pp. 73, 138 s., 157; A. Schnoebelen, Cazzati vs. Bologna 1657-71, in Musical Quarterly, LVII (1971), p. 36; L. Ferretti, La musica strumentale di P. D. e l'opera Va, Università di Bologna, tesi di laurea, a.a. 1972-73; A. Farini, L'ambiente musicale ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] attività commerciali legate alla musica: accanto alla fabbrica di chitarre, intraprese la vendita di musica vocale e strumentale edita da Ricordi. Intorno al 1833, pur continuando a vendere musica dell'editore milanese, incominciò a stampare ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] trasferiscono su strada. Per esteso il suono di bande o fanfare militari, che accompagnano i soldati in cammino.
Musica
Composizione strumentale destinata a ritmare il passo di un gruppo di persone in cammino, come nel caso della m. militare per gli ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] una chiave di lettura attraverso la pubblicazione delle tavole di Alipio e riproducendo i segni di notazione vocale e strumentale dell'antica Grecia (Testi, 1970, p. 51). Egli mira a dimostrare il maggior rilievo attribuito dalla musica antica alla ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] del F. in ambito di trascrizioni e revisioni. Fu incaricato dalla casa editrice Universal di Vienna di trascrivere le opere strumentali sacre di A. Vivaldi secondo i testi originali, di cui completò lo Stabat Mater, il Credo, il Beatus vir ed ...
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Musicista (Fusignano 1653 - Roma 1713). Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-70) di Giov. Benvenuti. Dal 1670 accademico filarmonico di Bologna, passò nel 1671 a Roma e vi studiò [...] grosso, ecc. Quale compositore, il C. è la più alta espressione di un'epoca di singolare fervore nel campo della musica strumentale solistica e d'insieme. Con lui le architetture della sonata e del concerto si ampliano e si compongono in ordini di ...
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Musicista (Correggio 1533 - Parma 1604). Studiò forse con T. Menon e G. Donati. Organista nel 1566 nella cattedrale di Brescia; dal 1557 al 1584 a S. Marco di Venezia, città in cui (1566-71) gestì una [...] sviluppano al di là delle posizioni gabrieline (v. Gabrieli, Andrea e Giovanni) il senso e la tecnica della scrittura strumentale pura, in un fluido discorso cui il virtuosismo dona nuovi splendori di suono. Le sue musiche furono pubblicate a Venezia ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...