CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] dell'anno 1600.Nel 1601 stampò il trattato musicale del napoletano Scipione Cerreto, Della prattica musicale vocale et strumentale.Nel 1602, in società occasionale col Vitali, pubblicò Gli apologi colle dicerie morali di Giulio Cesare Capaccio ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] , in cui la regola è, per l'appunto, la ricerca di nuove soluzioni guidata dall'imperativo della razionalità strumentale.
Queste variabili, intrecciandosi, hanno generato una vera e propria metamorfosi espansiva che ha fatto entrare i paesi coinvolti ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] di Filippo da Caserta e De modis di Franco, che però non risultano nell'elenco di Roncaglia.
Quanto alle trascrizioni strumentali, ampio è stato il dibattito sulle modalità esecutive: hanno formulato ipotesi a riguardo, tra gli altri, K. Jeppesen ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] , 3 strumenti, organo.
Particolarmente interessante nell'ambito della produzione del D. è la sua unica raccolta di musica strumentale, Sonate per cembalo con alcuni saggi... Op. 4. Essa contiene sei sonate per cembalo (significative anche per essere ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] , VIII [1905], col. 57). Dello stesso concetto, o pseudoconcetto, mommseniano di diarchia vide subito il carattere tecnico strumentale più che non propriamente giuridico e certamente non storico (cfr. Bull.d. commiss. archeol. comun. di Roma, XVII ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] apprezzato anche dal giovane Remo Giazotto in veste di critico de Il Secolo XIX (2 marzo 1938: "buono il procedimento strumentale, […] mano particolare e sapiente"), l'opera fu riproposta nel 1942 al Comunale di Firenze, diretta da Antonino Votto, e ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] napoletana, che testimoniò con la scorrevole e piana melodicità dello stile pergolesiano e con le caratteristiche formali della struttura strumentale di A. Scarlatti, di cui fu seguace. Le sue doti di artista e di uomo gli procurarono la stima ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] , e una sinfonia; inoltre a Parigi, tra il 1848 e il 1856, avviò una pubblicazione mensile di musica vocale e strumentale dal titolo Antologia musicale.
Da Parigi il C. si recò a Manchester, dove gli era stata affidata la direzione delle classi ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] allora correnti, compresi il vacuo e "brillante" trattamento del pianoforte e il tono operistico della stessa produzione strumentale in genere. Forse il meglio è nelle canzoni, ballate e romanze vocali, per certa toccante, languida, patetica ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] O. Respighi a R. Zandonai, a G.F. Malipiero: anche il L. venne invitato a partecipare con un suo brano strumentale. La ripresa della collaborazione con Forzano portò negli anni Trenta a un nuovo progetto teatrale, Jack Broder, tratto da una commedia ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...