GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] metodi e studi per pianoforte e per violino, romanze per canto e pianoforte, fantasie su motivi d'opera per vari organici strumentali, danze, pezzi caratteristici per pianoforte a 2 e a 4 mani, in genere di autori locali. Dal gennaio 1854 avviò la ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] Becco giallo…, 1972, pp. 16 s.), subentrò nel finanziamento al Becco giallo.
L'appoggio a Giustizia e libertà fu forse strumentale, poiché la rivista del G. si trovava nell'urgente necessità di reperire fondi, in quanto, nel frattempo, il sostegno di ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] della quaestio medievale, dieci problemi miranti a illustrare l’utilità della logica, la sua funzione e il carattere strumentale di arte posta al servizio delle scienze.
Dopo il 1561, pur continuando a insegnare nello Studio, abbandonò gli ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] se piace»). Se nei brani concertati come nei brani policorali si osserva un accostamento allo stile del concerto grosso strumentale, poche sono le composizioni con strumenti, e in esse la scrittura contrappuntistica cede perlopiù il passo a quella ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] vantata, eseguendo lavori del suo maestro e componendo secondo quello stile. Certamente interessato anche alla composizione vocale e strumentale per tastiere e fiati, il C. lo fu indubbiamente assai più per quella destinata agli strumenti a corda ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] L. si accrebbe anche grazie alla pubblicazione della lettera di Tartini, che metteva in evidenza la sua prestigiosa formazione strumentale e compositiva. Sempre a Londra, il 19 genn. 1773, la L. debuttò come cantante, rivestendo i panni della seconda ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] ai cantanti per agevoli colorature realizzate su frasi melodiche semplici ma di ampio respiro; inoltre sul tessuto strumentale dalla scrittura fluida e scorrevole spiccano spesso notevoli dettagli ritmici e melodici (Grigolato).
Tra le sue opere ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] suo entusiasmo in teatro, appunto mentre cantava il B. (31 genn. 1848). Il 12 marzo dello stesso anno, durante un'accademia strumentale e vocale, il B. cantò il finale del terzo atto dell'Ernani diVerdi cambiando le parole "O sommo Carlo" in "O sommo ...
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BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] e interessante, si conclude con un ritmo troppo mosso e quasi di festa, in contrasto con lo stile sacro, sia strumentale sia vocale, della composizione.
Il 10 apr. 1609, con dedica al cardinale Scipione Borghese, il B. pubblicò a Roma presso ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] di udirne alcune prove per una rappresentazione a Modena nel 1863, poi mancata, ne lodò i "concetti spontanei" e lo "strumentale vivacissimo". Altre opere del B. sono: Bianca Cappello (libretto di C. Giuliani), Roma, teatro Valle, 1842; La sposa del ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...