CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] di confidare nella pacificazione negoziata dal Valois e poi dall'Acquasparta, senza comprenderne il valore formale e strumentale; assistette poi in silenzio alle violenze perpetrate dai suoi avversari, finché venne coinvolto nel preteso attentato a ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] atque peritiam comparandam ascendimus", dove un forte rilievo è dato all'elemento della brevità, speditezza ed efficacia strumentale ("doctus minor est quam peritus"). All'interno del metodo il B., conformemente all'uso, individuava tre momenti ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] avevano ormai orientamenti e programmi incompatibili. Non è inoltre ben chiaro se l'intesa con il Rossi fosse meramente strumentale o - come sembra più probabile - s'inserisse in un disegno politico-diplomatico riguardante la sorte di Lucca (la cui ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] di S. Agata e S. Lorenzo a Budrio o il teatro di San Giovanni in Persiceto) a incarichi di natura strumentale: al volgere del secolo, la funzione di architetto pubblico gli procurò occasioni importanti, come la sovrintendenza del grande cantiere del ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] alcuni casi di avvolgimento del cordone ombelicale e di fratture del cranio fetale conseguenti sia al parto strumentale, sia a quello spontaneo ma laborioso, in contraddizione con i dominanti concetti galenici egli affermò d'aver constatato ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] in confronto dei modelli prevalenti tra le imprese italiane del periodo. Mentre ribadisce la posizione subalterna e strumentale del capitale (inteso come "espansione di lavoro" e "azione meccanica"), egli individua il nucleo innovativo della sua ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] . L'oratono in latino Bethulia liberata fu cantato in una accademia privata a Padova nel 1781. Per la musica strumentale rimangono: Six concertos for the harpsichord with accompanyments for two violins and a violoncello, Welcker, London (1769), Six ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] moderna) e lo inducesse a errori di valutazione nei riguardi della musica del suo tempo e soprattutto di quella strumentale, che non volle mai praticare e insegnare, gli permise tuttavia di far convergere felicemente le sue forze e possibilità ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] destinati alle allieve della Pietà di Venezia conservati presso la Biblioteca del conservatorio B. Marcello di Venezia. Musica strumentale e didattica: fughe per organo; 6 sinfonie; trio per flauto, violino e basso (introduzione a una cantata; ed ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , Ferrara 1935; Scienza economica pura, politica economica pura e corporativismo, ibid. 1936; Dei rapporti tra una scienza economica strumentale e la scienza economica pura, Pisa 1937. Il F. fu inoltre autore di numerosi saggi e articoli apparsi in ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...