FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] la sua fortuna". Innegabile per il F. il nesso tra il bellicismo del duca e l'influenza spagnola, ma riteneva solo strumentale l'attaccamento alla Spagna, e finalizzate ad alzare il prezzo dell'alleanza col re Cattolico le mosse di avvicinamento alla ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] numero superiore di soprani di spicco, concentrandoli nel primo coro, e conferì un ruolo di maggior risalto alla componente strumentale di queste musiche, coinvolgendovi esecutori di vaglia, come i violinisti C. Mannelli, C.A. Lonati e l’esordiente A ...
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STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro. – Nacque intorno al 1536/1537 (il registro necrologico del 1592 lo dice morto a 55 anni; cfr. Kirkendale, [...] Baviera (il futuro duca Guglielmo V) con Renata di Lorena vennero eseguiti a Monaco un suo madrigale a 6 voci (in forma strumentale) e un mottetto a 40 voci, cantato due volte da parte dell’intera cappella diretta da Orlando di Lasso. Massimo Troiano ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] new doctrine, realizzata a Pavia da Giovanni Rasori. L’approccio di Moscati al brownismo fu molto più cauto e strumentale rispetto a quello entusiastico del giovane Rasori, tanto che nella prefazione specificava che non intendeva avallare una teoria ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] in prospettiva filosofica e politica: nella prima parte si descrivono i mutamenti nelle strutture musicali, dalla musica vocale alla musica strumentale; il rapporto tra i modi e l’ethos; infine, i nomoi; nella seconda sono presentate le idee sulla ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] note dei conti e degli ordinati dell'Arch. di Stato e, per alcuni di loro, attraverso le composizioni liriche e strumentali o scritti vari a loro inerenti. Ogni attività di questa famiglia è strettamente legata alla vita culturale torinese e alle due ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] alla fuga con il rischio di cadere nelle mani del nipote che aveva spodestato. Ma poco dopo si vide quanto strumentale fosse stato l'appoggio chiesto al Fregoso. Il Moro infatti, approfittando dell'isolamento del nuovo governo, costrinse, sotto la ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] il duca sembra rappresentare quel movimento di opinione che puntò a promuovere riforme anche grazie all’intesa, dunque non strumentale, con il clero. Di questa proficua intesa tra religiosi e Stato un esempio lo diede proprio la famiglia Pignatelli ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] morale. L’opera dello storico ne avrebbe risentito, senza peraltro subire torsioni troppo violente nel senso di una immediata e strumentale politicità. Salvemini, oltre a inviare Rosselli in Germania per estendere le sue ricerche su Bakunin e sulla I ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] dello Stato, fu chiamata a sviluppare strumenti come i periscopi per sottomarini, binocoli prismatici, apparecchiature per il ‘volo strumentale’. Ma, nel suo caso – così come per quasi tutti gli ex compagni del Politecnico – l’adesione alla guerra ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...