COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] allora correnti, compresi il vacuo e "brillante" trattamento del pianoforte e il tono operistico della stessa produzione strumentale in genere. Forse il meglio è nelle canzoni, ballate e romanze vocali, per certa toccante, languida, patetica ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] O. Respighi a R. Zandonai, a G.F. Malipiero: anche il L. venne invitato a partecipare con un suo brano strumentale. La ripresa della collaborazione con Forzano portò negli anni Trenta a un nuovo progetto teatrale, Jack Broder, tratto da una commedia ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] , 92, 118; M.C. Zucchini, L’«Ilarocosmo» di P. P., in Quadrivium, XII (1971), 2, pp. 49-57; F. Piperno, La sinfonia strumentale del primo Seicento, in Studi musicali, V (1976), pp. 101 s.; G. Vecchi, Festa teatro e musica per le nozze roveresche del ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] sacerdote. Nel 1594 fu nominato promagister del maestro di cappella A. Rota, affiancandolo nella direzione dei complessi vocali e strumentali, mansione che mantenne anche dopo il 1598, quando P. Pisanelli subentrò al Rota.
Nel 1601 fu data alle ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] una fantasia per violoncello e pianoforte (1924); Canzone in memoria di Arcangelo Corelli per violoncello e pianoforte (1927); Duo strumentale per violino e pianoforte (1927); Partita per orchestra d’archi (1928); Sei stornelli per canto e pianoforte ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] rispetto dello Statuto, che però nei suoi propositi, come in quelli dell'opposizione clericale, acquistava un valore preminentemente strumentale. Così, di fronte all'annessione dell'Italia centrale al Piemonte e alla cessione di Nizza e Savoia, egli ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] , che riteneva essere causa di anemia, mediante snocciolamento digitale, metodo più sicuro ed efficace dell'operazione strumentale (Estrazione delle tonsille per mezzo dell'indice. Ipertrofia della tonsilla sinistra; snocciolamento della medesima per ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] del diritto si ritagliò uno spazio originale tra i critici del positivismo ormai al tramonto, prospettando una visione strumentale del diritto e dello Stato, già condensata nelle due opere giovanili Il diritto come norma tecnica (Cagliari 1911 ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] 'area di diffusione (una canzonetta potrà far parte del repertorio domestico di una regione, ma difficilmente di quello pastorale strumentale) e la prassi esecutiva (una canzonetta non sarà mai eseguita da strumenti pastorali). La vera canzone etnica ...
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MAYR, Carlo
Paolo Posteraro
– Nacque a Ferrara il 3 ott. 1810 da Giuseppe e da Maddalena Beltramini. Il padre discendeva da una famiglia originaria della Baviera e di condizione piuttosto agiata giunta [...] : in una lettera al figlio Scipione del 17 marzo 1872 parla della morte di Mazzini limitandosi a deprecarne l’uso strumentale fattone dai partiti estremisti, senza alcuna partecipazione emotiva e lamentando, anzi, i fastidi che aveva dovuto subire ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...