MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] sperimentali nel coniglio operato di epatectomia subtotale, ibid., XXXIII [1932], pp. 705-722).
Attento alla semeiotica strumentale e conscio della necessità di trovare un procedimento incruento per la determinazione della pressione arteriosa negli ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] basata sulla formazione vocale e sul primato di un maestro di cappella che poteva anche non avere alcuna specifica abilità strumentale. Questo fu appunto il caso del F., come attesta il Pitoni.
Composizioni edite (tutte stampate a Roma): Concentus ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] e la presenza del testo poetico in tutte le parti, caratteristica che sembra escludere la presenza di un tenor strumentale, che invece compare nelle cacce appartenenti al primo periodo dell'arsnova italiana. L'unica ballata polifonica attribuita a D ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] , Macerata e Spello; Gesù adorato da’ Re Magi (Genova 1737, con Francesco Feo); L’Assuero (Senigallia 1738).
La produzione strumentale si limita a due concerti (Napoli, Conservatorio di S. Pietro a Majella; New York, Public Library) e tre sonate per ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] in sol magg. per violino e pianoforte (1937); 24 preludi e fughe per pianoforte (1937); trascrizione ed elaborazione vocale e strumentale di musiche rinascimentali (1937); quartetto n. 3 in mi minore per archi su un tema di A. Corelli (1937); sonata ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] pochi mesi dopo da Napoleone) accusando i suoi maggiori esponenti (per lo più di tendenze giansenistiche) di adesione strumentale alla repubblica, ma si pose anche in forte conflitto con alcune rilevanti personalità del mondo politico e culturale ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Venezia il 29 sett. 1859 dal conte Pietro, titolare della cattedra di clinica oculistica dell'Università di Padova, e da Ernesta Canto. Superati gli studi [...] sua esistenza il G. fu un appassionato studioso dell'udito, cui dedicò ricerche di ordine fisiologico, sperimentale e strumentale; sull'argomento, in collaborazione anche con il fisico lucchese A. Stefanini, recò significativi contributi teorici e ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] di Heinrich Hertz, che nella concezione della teoria scientifica univa aspetto teorico deduttivo, metodo sperimentale e apporto strumentale, e alla quale Pastore aderì con convinzione. L’esito epistemologico del libro consiste in un razionalismo ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , ritenne la soluzione cavouriana, con Vittorio Emanuele II re d’Italia, l’unica possibile. Denunciò il carattere strumentale della ‘conversione’ liberale di Francesco II avvenuta il 25 giugno con la concessione della costituzione. Testimone della ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] negli scritti teorici o pubblicati a parte (la citata Cantilena V voc[um] e i Canones nonnulli). L’unica composizione strumentale di Scacchi nota è il Capriccio per camera per violino e basso continuo, siglato «M.S.», incluso tra le Sinfonie ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...