SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] , Overhofmarskallatet, Q., Dagjournaler (1761-1899), I.Q.13, b. 12: 1° gennaio 1761 - 9 settembre 1765). Compose soprattutto musica strumentale e diede lezioni di canto ad allievi aristocratici e al nuovo sovrano, Cristiano VII, il cui regno fu poi ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] , fino ad allora affatto trascurati perché ritenuti minori, subalterni o semplicemente non importanti: i repertori paraliturgici, la musica strumentale, i repertori dei cantastorie e così via. Ed è da questa nuova e diversa attenzione che ha preso ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] , la giustizia sociale e un'accorta amministrazione della cosa pubblica. Per il C. "la libertà aveva essenzialmente un valore strumentale: una libertà che non ammette dogmi, e ciò per il fatto stesso che non si prefigge mete definite, non insegue ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] cinque anni all'insaputa del padre, che, sorpreso dai progressi raggiunti dal figlio, autore di brevi pezzi vocali e strumentali, in cui a soli dodici anni aveva dato sufficienti prove del suo talento musicale, consentì a che intraprendesse un serio ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] una «naturale gerarchia» che fissava la supremazia del lavoro, in quanto esercizio delle facoltà umane, sul ruolo strumentale del capitale, il cui valore sociale fece dipendere dall’apporto all’incremento della produzione.
Tali convinzioni volte, per ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] , e dominata dal canto (fu sempre critico nei confronti dei suoi colleghi che trattavano la voce in maniera strumentale), da linee vocali intimamente legate allo svolgimento drammatico, che prendono la forma del grande arioso, del declamato, dell ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] . Le messe di Gennaro sono strutturate in più movimenti (nella forma della "messa-cantata"): dopo una breve introduzione strumentale, si trovano il Kyrie-Christe-Kyrie, e il Gloria, articolato in molte sezioni indipendenti, composte in quello che ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] catalogo generale della raccolta Das Bild einer Geschichte 1956/1976. Die Sammlung Panza di Biumo (Milano 1980).
Strumentale alla nascita della collezione minimal e concettuale fu l’attività dei galleristi Heiner Friedrich (Colonia, Monaco), John ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] viaggio all’estero per dotare lo stabilimento di macchine non ancora esistenti in Italia, puntando quindi su un capitale strumentale sofisticato. Il suo modo di rapportarsi con la forza lavoro fu quello di considerarla parte integrante dell’azienda e ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] è stato giustamente osservato che nel M. «l’assenza di un pensiero politico strutturalmente coerente favoriva l’assunzione strumentale, anche se sinceramente vissuta, di echi di dottrine che allora erano nell’aria» (Cingari, p. 124).
Si trattava ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...