Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Complessa figura di virtuoso della tastiera, compositore e intellettuale aperto agli stimoli [...] motivazioni poetiche alla base della creazione musicale, Liszt teorizza anzi la necessità di un “riscatto” poetico della musica strumentale che da un’idea centrale dovrebbe nascere e svilupparsi.
Da questo stretto collegamento – o meglio, da questa ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (n. Albano Laziale, Roma, 1953). Negli anni Settanta allievo di K. Stockhausen e M. Kagel e di J.-P. Drouet e G. Sylvestre. Nel 1974 ha partecipato alla fondazione del Gruppo di ricerca [...] ); CO2 (2015); Le figlie di Lot (2017); 7 minuti (2019); Julius Caesar (2021); Le baruffe (2022). In campo strumentale: Orazi e Curiazi (1996); Meandri (2004); After thought (2005); Après Josquin (2006); Lettera a Francis Bacon (2007). Cavaliere di ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il musicista Johann Paul Aegidius Schwarzendorf (Freystadt, Alto Palatinato, 1741 - Parigi 1816). Fu organista in Germania, poi maestro di cappella dei Condé e degli Artois in Francia, [...] insegnante al conservatorio di Parigi e maestro a corte. Compose buona musica sacra, militare, teatrale, vocale-strumentale e strumentale. La sua opera più nota è la delicata romanza Plaisir d'amour. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del musicista russo M. M. Ivanov (Gatčina 1859 - Mosca 1935). Studiò con N. Rimskij-Korsakov. Fu, tra l'altro, insegnante (dal 1893), direttore (1905-18) e poi rettore (1919-22) del conservatorio [...] di Mosca. Compose musica teatrale, vocale e strumentale (notevole la suite Kavkazskie eskizy, "Schizzi caucasici", 1894). ...
Leggi Tutto
MELODRAMMA (dal gr. μέλος "canto" e δρᾶμα "dramma")
Nella terminologia musicale italiana questa voce designa uno spettacolo teatrale d'argomento "serio", nel quale il testo letterario, quasi sempre in [...] versi (detto anche libretto) è interamente cantato, su accompagnamento strumentale. Essa corrisponde dunque pienamente all'altra voce: opera (nel genere "serio"); v. opera.
Nelle terminologie germaniche melodramma designa il nostro melologo (v.), ...
Leggi Tutto
Nella terminologia musicale, inserzione nel tessuto di un passo di elementi melodici (molto più raramente, armonici) con funzioni non strutturali ma decorative. Gli a. sono, generalmente, esempi delle [...] incremento grazie alla pratica della diminuzione (➔) che, applicata dapprima alla musica vocale, si trasferì poi a quella strumentale. Un’esauriente rassegna degli a. del Settecento è offerta dal trattato Versuch über die wahre Art das Klavier ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Orvieto 1848 - Roma 1921). Studiò con J. Sbolci e T. Mabellini a Firenze. Fu dapprima violoncellista, poi direttore di orchestra a Roma, maestro di San Petronio e direttore del Comunale [...] direttore d'orchestra nei principali teatri del mondo. Compose musica vocale-strumentale, teatrale (notissime le musiche di scena per la Cleopatra di P. Cossa, 1877) e strumentale (la suite orchestrale Scene veneziane, 1888). n Suo fratello Marino ...
Leggi Tutto
Il contenuto dell’obbligo di custodia consiste nel mantenimento della cosa nello stesso stato in cui si trovava al momento del sorgere dell’obbligazione medesima; la custodia può costituire un’obbligazione [...] accessoria rispetto ad un’altra svolgendo una funzione strumentale; tale è l’ipotesi prevista dall’art. 1177 cod. civ., a tenore del quale l’obbligazione di consegnare una cosa determinata include quella di custodirla fino alla consegna. L’ ...
Leggi Tutto
Musicista (Altamura 1795 - Napoli 1870). Studiò con G. Furno, G. Tritto e N. Zingarelli. Dal 1832 al 1840 maestro di cappella al duomo di Novara, poi direttore del conservatorio di Napoli, compose moltissima [...] musica d'ogni genere, dal chiesastico allo strumentale e al teatrale. Quale operista M. fu uno dei più celebri italiani del suo tempo, acclamato quasi quanto un Bellini o un Donizetti. Sue doti, manifestate in maggiore concretezza e felicità ...
Leggi Tutto
Musicista (Cremona 1595 circa - ivi 1665). Maestro di cappella a Bergamo (1623), organista di chiesa e di camera del re di Polonia (1624), poi ancora (1628) a Cremona, a Bergamo (1639) e nuovamente a Cremona [...] di cappella e organista del Duomo. Compose molta musica sacra (parte della quale strumentale), madrigalistica (spesso con cembalo ad libitum o con altro strumento) e puramente strumentale (Canzoni da sonar [alcune concertate] e violinistiche). ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...