BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] del testo nel tentativo di giungere ad una corrispondente espressione musicale. Molte di queste composizioni sono anche strofiche, cioè la stesura musicale della prima stanza può servire anche per le successive, e non si tratta evidentemente ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] notarsi, in particolare, le molteplici opzioni che, nella scelta di soluzioni metriche appropriate alla trasposizione delle forme strofiche latine, il G. adottò grazie alla sua familiarità con la metrica barbara carducciana e alla pratica poetica in ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] basati su testi del vescovo e poeta cremonese Marco Girolamo Vida (1480 circa - 1566), organizzati in complesse strutture strofiche grazie anche all’occasionale apporto degli strumenti; ancora una volta la loro funzione è più celebrativa che non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fado portoghese e rebetiko greco sono generi della popular music radicati nelle tradizioni [...] occidentalizzandosi, passando da una forma modale improvvisativa e melismatica, a forme vicine alla moderna canzone occidentale, strofiche e caratterizzate da una melodia accompagnata. Punto nodale è il passaggio dal rebetiko “classico” degli anni ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] ), morale o spirituale. Nei generi poetico-musicali si distinguono le forme chiuse, come le numerosissime ariette brevi, spesso strofiche, intessute di versi misurati (come i senari di La bella più bella), e le forme aperte o multisezionali (come ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] II, parte II) o da Ottavio Rinuccini, i testi poetici, adespoti, sono in prevalenza assai brevi – canzonette e ariette strofiche – e per carattere e tecnica si possono assimilare a quelli offerti dalle coeve collettanee veneziane di «ariette a voce ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] un vasto spettro di soluzioni retorico-espressive e formali, dal ductus melodico scorrevole e versatile delle più semplici arie strofiche (spesso bipartite, con una prima sezione di stile recitativo e una sezione finale in tempo ternario) sino agli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] Messaggero, 1993
Il genere di maggiore sviluppo per dimensioni è certamente quello degli inni, composizioni liriche a struttura strofica spesso accompagnate dalla musica, di cui restano circa 16 mila testi, pubblicati nei 55 volumi degli Analecta ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] due parti di violino, in parte sul solo basso continuo; esse sono generalmente in una sola parte, tranne due che sono strofiche; in pochi casi le arie sono frammezzate da alcune battute di recitativo (per esempio "Occhi miei" o "Miei fedeli, all'armi ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] Seicento insieme con composizioni, tra gli altri, di L. Rossi e a una passacaglia strumentale: si tratta di tre arie strofiche per voce sola e basso continuo, di particolare interesse per la ricercatezza compositiva e la complessità stilistica che si ...
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strofico
stròfico agg. [der. di strofe] (pl. m. -ci). – Di strofe, che costituisce una strofe, che si articola in più strofe: forme s.; costruzione s.; sistemi s.; triade s., l’insieme di strofe, antistrofe ed epodo; poesia s. (contrapp. ad...
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...