Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] , fra gli altri, B. Del Bene, G. Chiabrera, G. Marino, F. Testi, C.I. Frugoni. La soluzione scelta fu di adoperare strofe brevi, da 4 a 6 versi, i quali erano, tuttavia, gli stessi della canzone petrarchesca: settenario ed endecasillabo. Mediata dall ...
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Forma di strofe propria della poesia epica medievale, soprattutto francese e spagnola, composta di un numero variabile di versi ottonari, o più spesso decasillabi o dodecasillabi, legati dall’assonanza [...] fu adoperata nei primi ritmi (come il Ritmo laurenziano) e nell’antica poesia didattica.
Per estensione, si intende con l. una strofe formata da un numero variabile di versi anche di misura disuguale e non necessariamente legati dalla rima, di cui si ...
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tenzone Disputa poetica in uso nella letteratura medievale, di origine provenzale. Nella lirica provenzale, infatti, si designò con tensó uno scambio di strofe o di poesie che due poeti si indirizzavano [...] vari (amorosi, morali, politici). Probabilmente iniziò come uno scambio di poesie intere, ma presto si preferì un dialogo a strofe alternate, sicché si ebbe un unico componimento dovuto alla collaborazione di due poeti: forma questa divenuta la più ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] soluzioni per sostituzioni di lunghe a brevi; nella lirica è un membro fra gli altri, la tragedia costruisce interi v. e strofe docmiaci. Forma secondaria del docmio è l’ipodocmio, con schema àâàâà, usato in greco come v. indipendente, κατὰ στίχον, o ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] con 'Il Kürenberg'). Ma se del nome si sono perse le tracce, non si è persa la memoria della seguente coppia di strofe, conosciuta come Falkenlied, la 'canzone del falco': "Mi ero allevato un falco per un anno e più. / Quando lo ebbi docile come ...
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rondò letteratura Componimento poetico originariamente musicato e cantato che accompagnava un ballo in tondo. Derivante dal rondeau (o rondel) francese, ebbe scarso seguito in Italia, dove fu detto anche [...] per es. con schema: ab aaab aaab, dove il primo verso del ritornello è integralmente ripetuto nella seconda sede delle strofe. Dopo qualche saggio trecentesco (nei trattati di Antonio da Tempo e Gidino da Sommacampagna), cadde in disuso, a differenza ...
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Letteratura
La più antica forma metrica della lirica d’arte nella letteratura italiana. Trasse origine dalla cansó provenzale e subì nel tempo varie modifiche fino agli stilnovisti e a Petrarca, che fu [...] i poeti barocchi con il superamento dell’articolazione interna della stanza. Nel sec. 17° A. Guidi creò la c. a strofe libere. G. Leopardi usò strofe di uguale lunghezza ma differenti per la struttura delle rime e per il tipo di versi; poi compose ...
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Componimento poetico di origine italiana, basato sul modello metrico della ballata e dello strambotto, connesso in origine al canto a più voci, d’argomento prevalentemente amoroso a sfondo idillico, soprattutto [...] della prima e metricamente diverso dalla seconda. Di forma strofica, il m. trecentesco consisteva di due sezioni musicali (una per le strofe e una per il ritornello); era a 2 o 3 parti, di cui la superiore, più ricca melodicamente, predominava sulle ...
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Antiche composizioni in lingua d’oil, di carattere lirico narrativo e popolareggiante, in cui si finge che donne intente a tessere o a cucire raccontino una breve storia d’amore (da qui la più esatta denominazione [...] di chansons d’histoire). Sono costituite di poche strofe di ottonari o decasillabi tra loro in assonanza, ciascuna seguita da un ritornello; ne restano 20: 15 anonime e 5 di Audefroi le Bâtard, un poeta di Arras (fine 12°- metà 13° sec.) che ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...