GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Zurigo, uno dei relatori del XII secolo delle Institutiones grammaticae di Prisciano, si è conservata la trascrizione di quattro strofe di una delle canzoni di G.: "[R]esplendiente stella de albur". La trascrizione segue a un Landfriede emanato dalla ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Versi (ibid. 1864) e in cui lo sperimentalismo metrico, volto all'impiego dei versi della tradizione poetica italiana in strofe che riecheggiano le forme classiche, vuol colpire la facile musicalità di certa poesia contemporanea. Al 1875 risale un ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] : di aver tollerato che nel suo ufficio fossero tenuti discorsi filo-repubblicani; di aver domposto "prediche" o strofe inneggianti al nuovo ordine politico; di aver mostrato amicizia per certo Nicolini, commissario di polizia durante l'occupazìone ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] codici trivulziani contengono otto distici latini in onore del Trivulzio, ed una Vita divi Thomae Aquinatis, di 41 strofe saffiche, che si chiudono con una preghiera per la stirpe del grande condottiero milanese. Nella Panegyris Trivultia, fra ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] in latino. Molte sono le poesie manoscritte nelle Miscellanee (S Q II 4), fra cui si possono ricordare la canzone in trentatré strofe, Beoni alla Fontana d'oro, una località vicino ad Ameno, che poi prese il nome di Fontana Cotta, dove il C. amava ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] degna della migliore tradizione romana nella quale il B. - con pratico intuito - non disdegnava di inserire numerose piccole strofe su metri differenti, atte ad accogliere le note di melodie facili e scorrevoli che riuscivano ad avere quasi il ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] Croce; tale il poemetto Il Grillo (1738), una "satira del villano" e della medicina in più di settecento sgraziate strofe in ottava rima; o ancora i componimenti inviati alla raccolta del Balestrieri Lagrime in morte di un gatto (1741). Attende ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] A me" - scrisse poi nella Cronaca dei fatti di Toscana (ed. P. Pancrazi, p. 279) - "per aver dato fuori quelle quattro strofe è toccato fare il maggiore di battaglione, l'accademico della Crusca e il deputato all'assemblea toscana, tutte faccende che ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] esperienza civile avrebbe potuto rappresentarsi nel suo intero processo di sviluppo.
Il poema narra in milleduecentocinquantasei strofe tetrastiche di alessandrini (il verso ufficiale della didascalica settentrionale, e in quanto tale adottato anche ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] affermato che, ponendo in versi più o meno ritmici o rimati la realtà della vita, si può riuscire a scriver versi o strofe, ma non a fare poesia.
Dopo la pubblicazione delle Odi barbare del Carducci il C. intervenne nell'aspra polemica suscitata da ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...