COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] in latino. Molte sono le poesie manoscritte nelle Miscellanee (S Q II 4), fra cui si possono ricordare la canzone in trentatré strofe, Beoni alla Fontana d'oro, una località vicino ad Ameno, che poi prese il nome di Fontana Cotta, dove il C. amava ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] degna della migliore tradizione romana nella quale il B. - con pratico intuito - non disdegnava di inserire numerose piccole strofe su metri differenti, atte ad accogliere le note di melodie facili e scorrevoli che riuscivano ad avere quasi il ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] per canto e pianoforte (ibid 1930); Tutto ritorna, per canto e pianoforte (ibid. 1931); Filastrocca del Si e No, strofe per canto e pianoforte (ibid. 1931); Ai colli imperiali coro all'unisono e pianoforte (Milano 1936); L'omino innamorato per ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] Croce; tale il poemetto Il Grillo (1738), una "satira del villano" e della medicina in più di settecento sgraziate strofe in ottava rima; o ancora i componimenti inviati alla raccolta del Balestrieri Lagrime in morte di un gatto (1741). Attende ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] A me" - scrisse poi nella Cronaca dei fatti di Toscana (ed. P. Pancrazi, p. 279) - "per aver dato fuori quelle quattro strofe è toccato fare il maggiore di battaglione, l'accademico della Crusca e il deputato all'assemblea toscana, tutte faccende che ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] per tromba, TWV 51:D7), pare alludesse all’affievolirsi del rapporto con la moglie. I testi si organizzano in strofe ritmate da evidenti rime baciate, alternate o incrociate sulla base di un verso assunto come metro di riferimento (per esempio ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] esperienza civile avrebbe potuto rappresentarsi nel suo intero processo di sviluppo.
Il poema narra in milleduecentocinquantasei strofe tetrastiche di alessandrini (il verso ufficiale della didascalica settentrionale, e in quanto tale adottato anche ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] di Quan l'erba fresca (Rom. frag., pp. 409-63, con l'esemplare analisi ricostruttiva dell'ordine originario delle strofe), sulla canzone-sirventese di Peire Vidal Son ben apoderatz (Rom. frag., pp. 464-93), sulla "tenzone" immaginaria di Peirol ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] vizio delle dita - fa capitare a Maso: un'idea che si sgomitola attraverso successivi ampliamenti. Più piani, didascalici, sono le strofe e i versi vari delle Scene comiche (ibid. 1913), illustrate da Scarpelli e Finozzi. Di tono più intimo sono le ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] affermato che, ponendo in versi più o meno ritmici o rimati la realtà della vita, si può riuscire a scriver versi o strofe, ma non a fare poesia.
Dopo la pubblicazione delle Odi barbare del Carducci il C. intervenne nell'aspra polemica suscitata da ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...