(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] influenza di questo mondo, la ''derivazione'', per es., da fonti classiche e mediolatine di talune strutture metriche (versi, strofe e generi poetici) affermatesi nelle nuove letterature romanze. La continuità è infatti garantita in questo caso dalla ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] versi, scritto per il popolo. Era preceduto da un prologo, ora perduto, ed è seguito da un epilogo. Ciascuna delle 20 strofe, di 12 versi ognuna, è intercalata dal ritornello "Omnes qui gaudetis de pace modo verum iudicate" e comincia con una lettera ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] l'oscenità e trivialità di molti dei suoi versi, più volte editi. E in ogni modo sciolto e fluido congegnatore di strofe, e si muove con molta disinvoltura nell'equivoco genere che predilige. Castigato scrittore è invece l'abate Giovanni Conia (1752 ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] le spie o le tracce di quest'antica poesia perduta. I troveri non sdegnavano talora d'inserire nei loro componimenti, alla fine delle strofe, un motivo poetico, espresso in uno o due versi, che ha tutta l'aria di non essere sempre stato scritto dall ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] Prigioni si chiude con il Danieli, determinando un vuoto vero e proprio di tensione nell'andamento di questa ampia e articolata strofe urbana, avanti la grandiosità del Bacino di San Marco"(84). Oggetto del contendere furono l'altezza e le grandi ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] gloriosa Beatrice» («anima») e il «frequente pensiero» per la «nuova donna» («spirito»), Dante commenta la «littera» delle tre strofe centrali, ossia la «battaglia» dei «diversi pensamenti» (II, vii, I), mostrando come la «potenza» del nuovo amore ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] contro il parvenu costituivano uno dei linguaggi più tipici nella dialettica sociale del Seicento, come testimoniato nelle strofe del poeta Zuan Francesco Busenello, ad esempio dove insorge contro l’inflazione dei titoli:
Del Lustrissimo vol ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Popplito presso L’Aquila. La Cronica di Buccio narra la storia aquilana dalla fondazione della città sino al 1362 in 1150 strofe tetrastiche e monorime. Non sempre attendibile per il periodo più antico, Buccio lo è di più per il periodo dal 1310 ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] il trattato composto da Daśabala nel 1058, il Karaṇakamalamārtaṇḍa (Sole sui loti dei karaṇa), che prende in prestito varie strofe dal Rājamṛgāṅka.
Di poco anteriore a Daśabala, Varuṇa di Cārayyāṭa nell'Uruṣādeśa (l'odierna Hazara a ovest di Srinagar ...
Leggi Tutto
Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] la direzione del marchese de Sade. Si riconosce l'influenza di Brecht nella semplicità didattica di una prosa intramezzata da strofe cantate, l'influenza di Artaud e di Genet nella violenza delle fantasie e nel gioco vorticoso delle illusioni. Die ...
Leggi Tutto
strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...