. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] dolore e della via che conduce ad estinguerlo. Non certo il pessimismo ispirò il grido di trionfo che si leva dalle strofe del Dhammapada (153-154):
"Per il volgere di molte nascite corsi senza tregua cercando il costruttore della casa (cioè la causa ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] , in Italia usata prima quasi soltanto dai Veneziani, viene a rafforzare l'inesorabile ritmo e le quadrate cadenze delle strofe corali. La composizione acquista un effetto potente di massa sonora in movimento, nella quale le voci dei soli, dei ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] . Per lui, esteta raffinato, gli scherzi plautini sono troppo rozzi: per la metrica egli, che compone esclusivamente strofe semplicissime, schematiche, non ha simpatia, non ha forse neppure comprensione: la tradizione della polimetria e insieme dello ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] metro scrisse i suoi Amori (1ª ed. datata, 1765). In tempi più moderni si ricorse, per esprimere sentimenti elegiaci, alle strofe e ai metri più varî finché col Carducci e poi col Pascoli e col D'Annunzio riapparvero elegie rendenti con diversi ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] ascendente di 4ª sol-do con cadenza intensificata dalla 7ª di dominante; dal n. 7 all'11 (Lied in tre strofe distinte da brevi recitati), tonalità Fa maggiore ritmo dispari, movimento in Andantino; dal n. 12 al 17, tonalità immediatamente relative ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] cominciano a fissarsi permettendo al musicista di pensare a poco a poco quasi soltanto all'elaborazione interna delle varie strofe e all'espressività dei temi, senza preoccupazioni costruttive. Al tema principale segue, già nel primo Tutti, il tema ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] i versi sciolti e i "versiscioltai" (poiché il "moderno" B. non sapeva ammettere una poesia italiana fuori dal giro tradizionale delle strofe e delle rime) e, se lasciava la critica negativa e satirica in cui era maestro, veniva a tessere un vero e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] bere la sera, ma anche l’infrazione (sottolineata come tale) è concessa: perché attendere le lucerne? Del giorno non rimane che “un dito” (fr. 346).
Alceo
Strofe alcaiche, Fr. 208 a, 1- 9 V e Fr. 333 V e Fr. 338 V Fr. 208 a, 1- 9 V.
Non capisco la ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] il Mille.
Le Regulae rhythmicae - un poemetto di 237 tetrametri trocaici catalettici, a base accentuativa, raggruppati in strofe tristiche rimate - riespongono, in forma concisa e con qualche semplificazione, tutta la materia del Micrologus (scala ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] fra le chiuse pagine del suo libro, e si preferì, leggendolo, batter la via patriottica, ricordare le strofe antitedesche, raccogliere le frequenti punzecchiature anticlericali...» (p. 174): che è un rilievo incontrovertibile sulla fortuna critica ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...