MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] ; e Leopardi, con la trattazione musicale di Espero, l’ottavo degli idilli di Mosco. Il M. si avvale delle prime tre delle quattro strofe del componimento leopardiano per dar vita a una struttura musicale col da capo, in cui A corrisponde alla prima ...
Leggi Tutto
RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] sul Mezzogiorno uscì il commosso ricordo di Di Giacomo, con cui non era stato sempre in buoni rapporti. Postume comparvero le strofe amorose di Villanelle napoletane per i tipi di Guida, a cura di P. Ruocco e con introduzione di A. Macchia (Napoli ...
Leggi Tutto
ZOPPO, Polo
Davide Pettinari
Sono scarne le notizie sulla biografia di questo rimatore bolognese della seconda metà del Duecento, e dubbia in certa misura ne è anche l’identificazione documentaria. [...] dal Duecento al Settecento, Roma 2010, pp. 3-10; J. Matasci, P. Z. traduttore di Perdigon, in Cultura neolatina, LXXII (2012), 3-4, pp. 227-250; A. Ferrari, Da strofe di canzone provenzale a sonetto italiano: P. Z. e Perdigon, ibid., pp. 251-263. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] stessa regolata secondo un'idea di raffinatezza regionale, la rima perfetta, la costruzione sapiente d'ogni laude e d'ogni strofa, le formule dell'amor cortese assunte a cantare l'amor divino, mostrano chiaramente il poeta colto, cui non sono ignoti ...
Leggi Tutto
Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] Satira do tornero. A Gôa egli diffonde, poco dopo, una satira più mordente: Disparates na India, allargatasi sconvenientemente in 17 strofe, di cui le ultime 8 non sembrano essere di sua fattura. Doveva pure godere stima ed avere fianco sicuro, per ...
Leggi Tutto
Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] diverso. L'età moderna aveva ormai esaurito le possibilità di discoverta aperte dall'impresa di Colombo: le desolate strofe della canzone leopardiana Ad Angelo Mai anticipano la perdita d'aura del viaggio nella modernità, esplicitata qualche decennio ...
Leggi Tutto
KEATS, John
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 29 o 31 ottobre del 1795. Fu il primo di cinque figli e suo padre, nativo delle regioni dell'ovest, s'era trasferito da giovane a Londra, [...] materiato d'orrore.
Assai più riuscita nell'insieme è tuttavia The Eve of St Agnes (gennaio 1819) scritta in strofe spenseriane ed eseguita impeccabilmente nello spirito della leggenda medievale da cui fu ispirata. Essa esprime, con la perfezione con ...
Leggi Tutto
Poeta scozzese, nato il 25 gennaio 1759 ad Alloway presso Bridge of Doon, Ayrshire. Suo padre William era giardiniere, ma nel 1767 tentò di migliorare le sue condizioni affittando una fattoria a Mount [...] metro si trova in molte delle sue poesie didattiche e serie, particolarmente nelle parti narrative dei The Jolly Beggars, ove la strofa di dieci versi è seguita da una wheel di quattro versi, (sul tipo di quella che s'incontra in The Cherry and ...
Leggi Tutto
STUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Questa voce corrisponde non già a una forma (quale, p. es., la Sonata e il Rondò, ecc.) ma a un genere: il didattico. Vi potrebbe così trovar luogo qualsiasi pagina [...] di opera d'arte.
Anche presso il Cramer troviamo l'uso di forme differenti (Canzone ternaria per lo più, ma anche in più strofe, o con riprese tali da mutarne comunque lo schema) e l'uso, nel seno dello stesso Studio, di differenti formule. Certo la ...
Leggi Tutto
HEINE, Heinrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato a Düsseldorf, da genitori ebrei, il 13 dicembre 1797. Compiuti nella città natale gli studî medî, passò alcuni mesi a Francoforte presso un banchiere [...] cattiva", aggiungendo: "possano le Muse perdonarmela". E se è spiegabile, non è tuttavia meno ingiusto dedurre, specie dalle pungenti strofe del Deutschland, che H. non sentì amore per la sua patria ch'egli invece, di lontano, ricorda, ama e sospira ...
Leggi Tutto
strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...