Poeta inglese, nato tra il 1612 e il 1613 a Londra, morto a Loreto il 21 agosto 1649. Figlio di un sacerdote puritano che era acerrimo nemico dei cattolici e autore di volumi contro i gesuiti, negli anni [...] ) Mistresse, Musicks Duell, che sono tra le poche di soggetto profano, The Weeper, ove, in una successione di strofe di carattere madrigalesco, si canta un argomento allora popolarissimo, le lagrime della Maddalena -, e dà poi, nelle poesie religiose ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] . si rivelano però rare e non sempre facili da realizzare. Ricerca di varietà emerge nella costruzione verticale delle canzoni: il numero di strofe varia da tre a cinque, quello dei versi da 10 a 18, con una propensione per le stanze di 12 versi. Per ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] e le prime ottave erano quelle dei due Bongee, i mille versi del Marchionn occupavano il centro fra le Odi e canzoni, le strofe in memoria di Bossi inauguravano la sequenza dei sonetti; e in penultima sede fra le Poesie varie, davanti a un madrigale ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] ss. 3 più comunemente attribuita a Bonagiunta da Lucca. Questa è propriamente, come detto dall'autore, una "canzonetta" di quattro strofe e di undici ottonari, sul tema, non peregrino, della lontananza dalla sua donna e della speranza di un prossimo ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] una composizione in terzine che si intitola "Diversi subietti sopra certe candele bianche donate", una canzone in ottonari con strofe ritornellate, due capitoli in terzine dal titolo "Ad sericum domun variis coloribus" una "Vision de lo Authore sopra ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] , quali A. Cifra e A.M. Abbatini. Maggiore originalità ha rivelato nella musica da camera, come alcuni brevi canti in strofe nelle Poesie diverse poste in musica e alcuni pezzi contenuti nel Duo tessuti con diversi solfeggiamenti. Quest'ultima opera ...
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purusa
puruṣa
Termine sanscr. traducibile con «uomo» (con la stessa ambiguità dell’italiano nel connotare solo il genere maschile o l’uomo in quanto essere umano), «spirito» o «persona». P. indica infatti [...] . Se non c’è legame fra p. e intelletto, senso dell’Io e mente, di che cosa è cosciente il p.? Le Sāṅkhyakārika («Strofe del Sāṅkhya») enunciano in merito la celebre metafora del cieco e dello storpio, per cui la natura è il cieco che porta in giro ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] nella serenità del peccatore che ha ritrovato la gioia del pentimento. Proprio in questa seconda parte, composta di dodici strofe, la musica si fa più comunicativa, ravvivata a tratti da qualche richiamo di carattere popolaresco. Il B. riesce a ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Valerio Verra
Filosofo tedesco (Stoccarda 1770 - Berlino 1831); si occupò di D. soprattutto nelle Vorlesungen über die Aesthetik, anche se non mancano alcuni accenni in [...] struttura epica del poema dantesco sarebbe poi attestata, secondo H., anche dall'uso della terzina non chiusa entro strofe (come nelle canzoni e nei sonetti), ma concatenata in una successione che vuole esprimere la grandiosa vicenda della salvezza ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] diviso da Stesicoro (7°-6° sec. a.C.) in triadi strofiche, ciascuna delle quali costituita da due parti metricamente uguali (strofe e antistrofe), seguite da una parte disuguale (epodo). Tale divisione rimase nella lirica corale successiva e nei cori ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...